«Il sindaco renda pubblico, se esiste, l’accordo di alternanza con Olbia sul Rally mondiale. Il comparto produttivo e turistico della città ha necessità di poter programmare con anticipo la propria offerta, anche sulla base degli eventi internazionali e nazionali che si svolgono in città e nel territorio del nord-ovest nelle prossime stagioni. Un territorio intero rimasto spiazzato dalla notizia del trasferimento del Rally in altra località e non più ad Alghero, dopo sette edizioni ad altissimo livello, chiede certezze.»
Lo rimarcano i consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mimmo Pirisi, Ornella Piras, Raimondo Cacciotto e Valdo Di Nolfo che aggiungono: «Per questo ci rivolgiamo al Sindaco e gli proponiamo di far cessare le polemiche e di rendere noto e pubblico, ben visibile, il patto che avrebbe sottoscritto con gli organizzatori del Rally Mondiale, con la Regione e con il sindaco di Olbia».
«Purtroppo – concludono i consiglieri -, poiché, al di là delle parole e delle pacche sulle spalle, al momento l’unica certezza è che la tappa Mondiale ha spostato la sede ad Olbia, lasciando Alghero e l’intero nord-ovest, al ruolo di comparsa, il sindaco Mario Conoci si faccia almeno promotore di un incontro coi primi cittadini di Sassari, Ittiri, Uri e Olmedo per chiedere con forza insieme che almeno nel 2022 e negli anni seguenti il mondiale possa tornare ad avere come sede Alghero e come tappe quelle prestigiose del nord ovest dell’Isola. Con l’occasione, faccia conoscere anche nel dettaglio gli eventi di nuoto, motoristici e tennistici di altissimo livello che avrebbe programmato per i prossimi mesi.»
Lo rimarcano i consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mimmo Pirisi, Ornella Piras, Raimondo Cacciotto e Valdo Di Nolfo che aggiungono: «Per questo ci rivolgiamo al Sindaco e gli proponiamo di far cessare le polemiche e di rendere noto e pubblico, ben visibile, il patto che avrebbe sottoscritto con gli organizzatori del Rally Mondiale, con la Regione e con il sindaco di Olbia».
«Purtroppo – concludono i consiglieri -, poiché, al di là delle parole e delle pacche sulle spalle, al momento l’unica certezza è che la tappa Mondiale ha spostato la sede ad Olbia, lasciando Alghero e l’intero nord-ovest, al ruolo di comparsa, il sindaco Mario Conoci si faccia almeno promotore di un incontro coi primi cittadini di Sassari, Ittiri, Uri e Olmedo per chiedere con forza insieme che almeno nel 2022 e negli anni seguenti il mondiale possa tornare ad avere come sede Alghero e come tappe quelle prestigiose del nord ovest dell’Isola. Con l’occasione, faccia conoscere anche nel dettaglio gli eventi di nuoto, motoristici e tennistici di altissimo livello che avrebbe programmato per i prossimi mesi.»
Antonio Caria