«La nuova 195 è una delle grandi incompiute della rete viaria sarda che abbiamo ereditato. L’ultimo di una lunga serie di incidenti mortali riporta in evidenza la necessità di garantire collegamenti stradali celeri, efficienti, sicuri nella fascia costiera. Occorre un impegno concreto di Anas per portare a compimento un’opera ferma da decenni, simbolo di incuria e lungaggini burocratiche.»
Lo ha detto il presidente della Regione Christian Solinas, sollecitando Anas affinché imprima la necessaria accelerazione sui cantieri, a partire da quello relativo alla nuova 195 Sulcitana.
«Come noto, l’intero tracciato della 195 costituirà il collegamento veloce tra Cagliari e Pula attraverso i territori comunali di Capoterra, Sarroch, Villa San Pietro – ha aggiunto il Presidente – ma nonostante la strategicità dell’arteria e i finanziamenti stanziati, quei 15 km totali di nuova strada sono ancora una chimera. È un ritardo decennale, ormai inaccettabile. Abbiamo il dovere di consegnare ai nostri figli infrastrutture moderne ed efficienti. I gravi ritardi accumulati nella progettazione ed esecuzione dei lavori in tutta la Sardegna, il non rispetto dei cronoprogrammi, il mancato incremento della dotazione organica di Anas nell’Isola, sono gravissimi e rendono urgente porre in essere tutte quelle azioni necessarie allo sviluppo della rete viaria sarda affinché le tragedie a cui ancora oggi assistiamo non si verifichino più.»
L’intero tracciato della nuova 195 aspetta ancora di essere completato. È costituito dai Lotti 1 e 3, in continuità con il Lotto 2 del CACIP (ancora in fase di progettazione). Il lotto 3, tra Sarroch e Pula, è stato aperto al traffico nel mese di ottobre e si estende per oltre 6 km, tra la fine del Lotto 2 e la rotatoria di accesso all’abitato di Pula (Via Diaz), con una sezione stradale a 4 corsie ad eccezione dell’ultimo tratto di circa 1,5 km che si riduce ad una corsia per senso di marcia. Sono in costruzione il Lotto 1 (circa 8 km a 4 corsie) e l’Opera Connessa Sud (di 2,750 km a 2 corsie). Il lotto 1 in particolare consentirà di bypassare il tratto stradale storico, interno alle località costiere della Città Metropolitana di Cagliari.