Per la nostra rubrica “A colloquio con…” abbiamo posto alcune domande a Giovanna Caria, assessora al bilancio e demanio del comune di Alghero.
Un suo bilancio, sino a questo momento, dell’operato della Giunta comunale guidata dal sindaco Mario Conoci.
«L’attività svolta dalla Giunta Conoci è intanto caratterizzata dall’emergenza Covid da cui non si può prescindere. In tal senso, ci siamo concentrati nel supportare e sostenere i cittadini rispetto alle sopravvenute esigenze sia di tipo sanitario che economico. Una pandemia che ha in parte rallentato la realizzazione dei nostri obiettivi, ma che ci ha ci ha portato ad orientare le scelte programmatiche verso soluzioni funzionali al nuovo contesto Covid e post Covid.»
Anche Alghero non è rimasta immune dall’emergenza Coronavirus. Secondo lei come è stata la risposta dei cittadini?
«Ritengo che in prima battuta ci sia stato, da parte dei cittadini, un atteggiamento generale rispettoso delle prescrizioni. Successivamente, con il protrarsi dell’emergenza, si è sviluppata una certa insofferenza viste le ricadute negative delle prescrizioni dal punta di vista economico. In tale contesto, anche eseguire i controlli sul rispetto delle prescrizioni non è stato compito facile. Ad azioni particolarmente repressive si è preferita, piuttosto, un’attività di sensibilizzazione dei cittadini verso comportamenti adeguati al momento emergenziale. Conclusivamente, mi sento di poter affermare che nella nostra città ci sia stata una risposta responsabilmente positiva.»
Lei è assessora del Bilancio e Demanio. Ci illustri le attività che ha portato avanti sino ad oggi.
«Prioritariamente, ho lavorato per creare una sinergia fra i settori finanziario e demanio/patrimonio, con l’obiettivo di poter gestire in maniera più consapevole i beni dell’ente e, conseguentemente, un puntuale controllo delle entrate. A tal fine, è stato particolarmente significativo il risultato del progetto LavoRas a seguito del quale abbiamo accatastato circa cinquanta immobili – che attendevano da trent’anni di essere accatastati – e implementato in maniera consistente l’elenco dei beni immobili appartenenti al patrimonio dell’ente. Conclusa la prima parte del progetto, a breve si proseguirà con la seconda, sempre attraverso i progetti LavoRas. Un altro obiettivo importante è il rilancio della partecipata che si occupa dei tributi locali Secal Spa. In questi mesi abbiamo lavorato a tal fine mettendo a punto una più funzionale riorganizzazione interna, attraverso la modernizzazione delle tecnologie e la valorizzazione del patrimonio di esperienze e professionalità delle risorse umane ivi impiegate. Fra i tanti ulteriori obiettivi, particolare attenzione è dedicata alla definizione dell’attività di adeguamento degli immobili comunali, in particolare degli edifici scolastici, alle nuove esigenze connesse all’emergenza Covid, per cui abbiamo destinato importanti risorse di bilancio. Parimenti importante è il raggiungimento degli obiettivi relativi alle strutture sportive: abbiamo avviato alcuni bandi per l’affidamento a società sportive, mentre altri sono in corso di definizione. Anche in questo caso, sono state adottate scelte idonee a fa fronte al contesto emergenziale; si veda ad esempio il campo da tennis di via Tarragona, che abbiamo pensato come una struttura polivalente tale da consentire anche agli studenti delle scuole vicine lo svolgimento dell’attività sportiva all’aperto. Io credo che questa emergenza Coronavirus ci segnerà ancora un po’ di tempo, perciò è necessario conciliare il nostro programma con le esigenze del momento.»
Un suo pensiero su questi rumors che danno una parte della maggioranza in fibrillazione.
«Sinceramente, mi preoccupa di più l’eccessiva omologazione, piuttosto che il confronto sano, anche se animato. Sono convinta che dal confronto e dal senso di responsabilità, possono venire fuori buone e propositive soluzioni. Io sono fiduciosa.»
Le sue prossime battaglie.
«Sono molte le cose da fare un po’ su tutti i fronti. Sarebbe tuttavia importante portare a termine quanto avviato: questa sarà la mia prossima battaglia. La gestione consapevole del patrimonio dell’ente e il rilancio della Secal, come già accennato, potranno avere importanti ricadute positive sul bilancio comunale. Così pure sarà importante portare a termine i bandi sulle strutture sportive perché, oggi più che mai in tempo di Covid, è necessario riconoscere all’attività sportiva un ruolo centrale per la ripresa della nostra quotidianità orientata al raggiungimento del benessere psicofisico.»
Antonio Caria