Si va verso lo stop alla pesca dei ricci di mare, lungo l’intero perimetro costiero della Sardegna, per un periodo di almeno tre anni, contro l’impoverimento dei fondali lungo le coste di tutta l’Isola. Il blocco integrale sarà accompagnato con l’avvio di un costante monitoraggio marino, ad opera dell’assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente e con l’adozione di provvedimenti di sostegno, a favore dei pescatori professionisti, per tutto il periodo di impossibilità allo svolgimento di tale attività di pesca.
L’obiettivo è scongiurare la definitiva scomparsa dei ricci, dal mare che circonda l’Isola, avviando nel contempo un piano, a medio periodo, che ne salvaguardi la sopravvivenza attraverso il progressivo ripopolamento dei fondali. Questo, in estrema sintesi, il contenuto della proposta di legge elaborata del gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale.
A darne notizia è il capogruppo di Fratelli d’Italia Francesco Mura, il quale insieme ai colleghi Fausto Piga ed Antonio Mario Mundula, si è fatto carico di affrontare la drammatica situazione in atto.