Contribuire alla strategia che la Regione sta negoziando con il Governo nazionale nell’ambito del Recovery Fund è l’obiettivo della Rete metropolitana del Nord Sardegna che ha inviato una lettera, con una serie di proposte, al presidente Christian Solinas e all’assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, Giuseppe Fasolino.
Nel documento la Rete evidenzia «le idee forza prioritarie per aprire nuove prospettive di rilancio e sviluppo sostenibile del territorio del Nord-Ovest dell’Isola e con esso di tutta la Sardegna».
Le proposte riguardano la trasformazione del sistema energetico territoriale, verso un’ottica più green, e la riduzione del divario infrastrutturale, con particolare riferimento al potenziamento della rete ferroviaria regionale per la mobilità interna delle persone e delle merci.
«Grazie alle disponibilità finanziarie del Recovery Fund – si legge nella nota -, lo Stato è chiamato finalmente a superare le difficoltà e le ristrettezze che hanno sempre impedito di realizzare i necessari interventi infrastrutturali per la mobilità e la Sardegna potrebbe finalmente colmare il proprio divario. È necessaria una scelta strategica irrinunciabile e trasversale per qualsiasi nuovo disegno di sviluppo. Serve una rete ferroviaria moderna, quanto più possibile rettilinea ed a doppio binario, dotata dei normali standard nazionali ed europei ed in prospettiva, anche grazie proprio agli sviluppi tecnologici precedentemente descritti, percorsa da treni ad idrogeno verde.»