C’e anche il poliziotto Simone Camba nella lista dei 100 velisti selezionati che si contenderanno il primo posto nel concorso Velista dell’Anno organizzato dal Giornale della Vela.
Simone Camba si occupa di promozione dello sport a Cagliari e in tutta la Sardegna con i ragazzi di New Sardiniasail, l’associazione no profit che si occupa di inclusione sociale sia di adolescenti sardi con problematiche penali e di migranti sbarcati nelle coste sarde.
Il suo impegno agonistico, sostenuto dal Dipartimento di Giustizia di Cagliari, punta anche all’agonismo con l’obiettivo di partecipare, a importanti regate nazionali e internazionali, come il campionato sardo di altura, competizione per la quale il gruppo si sta allenando a Cagliari negli spazi concessi dalla Federazione Italiana Vela e dal Sistema dell’autorità portuale di Sardegna, a pochi metri dalla sede di Luna Rossa.
Per Simone Camba fa il tifo anche Cecilia Strada, figlia di Gino Strada: «Chi sarà il “Velista dell’anno”? Beh – scrive sul suo profilo Facebook -, io ho appena votato uno che di mestiere non fa il velista, bensì il poliziotto. E che con la sua associazione ha fatto della vela uno strumento di rinascita per chi ne ha bisogno: ragazzi che si trovano in situazioni di marginalità, povertà, esclusione. Compresi i ragazzi che ha incontrato nel suo lavoro all’Ufficio immigrazione di Cagliari, e che con la vela stanno trovando o ritrovando il loro posto nel mondo. Una storia bella, quella di Simone Camba. Io non ho dubbi, il velista dell’anno è lui. Se volete, votatelo!»
Antonio Caria