Dare la possibilità alla cardiochirurgia dell’Aou di Sassari di operare nelle migliori condizioni possibili sia dal punto di vista del personale che da quello economico.
Questo il contenuto di una mozione approvata dal Consiglio regionale e presentata dalla consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Desirè Manca.
«Ho presentato questo ordine del giorno – queste le parole di Desirè Manca – perché, nonostante gli eccellenti livelli di produttività e di efficienza raggiunti finora dalla Cardiochirurgia di Sassari, si registrano ancora significativi tempi di attesa nell’erogazione delle prestazioni data la grave carenza in termini di personale strumentazione e risorse economiche.»
«Come sottolineato dalla Direzione aziendale dell’Aou di Sassari in Commissione Sanità, infatti, – ha concluso Desirè Manca – la situazione è diventata ormai insostenibile, sebbene per consentire alla struttura di operare a pieno regime sarebbe sufficiente un investimento stimato in circa un milione di euro. Raggiunto questo primo traguardo, adesso il prossimo passo consisterà nella presentazione di un emendamento in fase di assestamento di Bilancio affinché la Cardiochirurgia di Sassari possa finalmente ricevere le risorse di cui ha bisogno per rispondere appieno alla domanda proveniente dal territorio venendo incontro alle esigenze dei pazienti più deboli ed eliminando le liste d’attesa con consistenti risparmi per la Regione.»
Questo il contenuto di una mozione approvata dal Consiglio regionale e presentata dalla consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Desirè Manca.
«Ho presentato questo ordine del giorno – queste le parole di Desirè Manca – perché, nonostante gli eccellenti livelli di produttività e di efficienza raggiunti finora dalla Cardiochirurgia di Sassari, si registrano ancora significativi tempi di attesa nell’erogazione delle prestazioni data la grave carenza in termini di personale strumentazione e risorse economiche.»
«Come sottolineato dalla Direzione aziendale dell’Aou di Sassari in Commissione Sanità, infatti, – ha concluso Desirè Manca – la situazione è diventata ormai insostenibile, sebbene per consentire alla struttura di operare a pieno regime sarebbe sufficiente un investimento stimato in circa un milione di euro. Raggiunto questo primo traguardo, adesso il prossimo passo consisterà nella presentazione di un emendamento in fase di assestamento di Bilancio affinché la Cardiochirurgia di Sassari possa finalmente ricevere le risorse di cui ha bisogno per rispondere appieno alla domanda proveniente dal territorio venendo incontro alle esigenze dei pazienti più deboli ed eliminando le liste d’attesa con consistenti risparmi per la Regione.»
Antonio Caria