«Come nel caso del Comune di Olzai, faccio appello a Poste Italiane, che da tempo ha dimostrato di avere a cuore e ha investito nel futuro dei piccoli comuni, affinché ascolti il grido d’aiuto dei nostri Sindaci e Amministratori locali ed è il caso del sindaco di Meana Sardo, Marco Demuru, che si fa portavoce dei suoi cittadini chiedendo che l’ufficio Postale del proprio Comune abbia la presenza in servizio dei suoi 2 dipendenti previsti in organico.»
Lo sottolinea il deputato sardo di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda che ha presentato un’altra interrogazione al Governo in cui chiede di dare risposta alla lettera del Sindaco di Meana Sardo, in Provincia di Nuoro, inviata a Poste Italiane ed al prefetto di Nuoro per denunciare le lunghe file davanti all’ufficio Postale del proprio Comune.
«Ringraziamo Poste per l’impegno profuso e i suoi dipendenti – ha concluso Salvatore Deidda -. Proprio a Meana Sardo partì la prima tappa dei corsi per i cittadini per imparare i nuovi servizi postali e fu installato il Postmat ma Poste rappresenta una istituzione fondamentale e per i nostri anziani il rapporto diretto con gli operatori è fondamentale. Soprattutto in questo periodo in cui si devono evitare gli assembramenti. Serve uno sforzo e siamo sicuri che come a Olzai, a Meana Sardo è in tanti altri comuni Poste risponderà presente. Il Governo in questo aiuti Poste.»
Antonio Caria