Un progetto dedicato a studenti e studentesse che si trovino in situazioni di disabilità e difficoltà di tipo fisico, economico e logistico. A presentarlo alla ministra per le Disabilità, Erika Stefani, è stato il rettore dell’Università di Sassari, Gavino Mariotti.
«L’iniziativa promossa dall’Ateneo – ha dichiarato Erika Stefani – ha come obiettivo, anche attraverso la realizzazione di Aule multimediali dotate di sistemi tecnologici, la connessione per una piena partecipazione degli studenti con difficoltà, a tutte le dimensioni della vita universitaria.»
L’obiettivo del progetto è quello di rispondere alle molteplici esigenze degli Studenti con Esigenze Speciali. Sono inclusi studenti e studentesse con disabilità, con disturbi specifici dell’apprendimento; studenti in regime di detenzione iscritti al Polo universitario penitenziario di Uniss; studenti vittime di abusi, calamità naturali, rifugiati politici o richiedenti asilo; studentesse in stato di gravidanza o studenti per i quali sussistano impedimenti temporanei
Inoltre, l’Università di Sassari intende realizzare in ciascuno dei dieci dipartimenti aule multimediali di livello tecnologico avanzato. Gli spazi, attrezzati con innovativi sistemi audio-video, saranno dotati di videocamere ad altissima definizione che utilizzano l’intelligenza artificiale con il rilevamento delle figure umane.
«Sosteniamo le tante proposte – ha concluso l’esponente dell’esecutivo Mario Draghi – che da diversi mondi vengono messe in campo per favorire l’inclusione, promuovendo le migliori prassi per garantire risposte sempre più adeguate alle persone con disabilità.»
Antonio Caria