«Il reparto Covid dell’ospedale Marino di Alghero è l’esempio della vicinanza che deve esistere tra la sanità ed i cittadini. I risultati raggiunti ci inorgogliscono e dobbiamo fare il possibile per continuare a migliorare gli standard assistenziali.»
A dirlo è il sindaco Mario Conoci evidenzia i risultati esposti oggi dalla coordinatrice dell’Unità Operativa Covid-19, la dottoressa Salva Piras. 71 pazienti assistiti, 29 uomini e 42 donne, con un’età media di 77 anni, provenienti dalle aree sociosanitarie di diverse zone della Sardegna.
«Alghero ha dimostrato di essere riferimento importante nella lotta al Covid, facendo la propria parte con la professionalità dei suoi operatori sanitari. È importante ora – aggiunge il primo cittadino – continuare a rendersi partecipi con lo stesso impegno nella campagna di vaccinazione, in cui l’equipe locale ha dimostrato di essere tra le più efficienti in Sardegna. L’Amministrazione comunale, al riguardo, sta collaborando con l’autorità sanitaria affinché la campagna di vaccinazione sulla popolazione over 80 possa procedere con efficienza.»
Mario Conoci ha voluto ringraziate «tutto il personale sanitario che anche in questa occasione, come da un anno accade nell’emergenza, ha dimostrato grande professionalità e dedizione, non solo sul fronte Covid, ma anche tenendo il livello di prestazioni per le altre attività ospedaliere».
Alla riunione hanno partecipato il Commissario straordinario della ASSL di Sassari, Flavio Sensi, il direttore del Presidio ospedaliero di Alghero, Gioacchino Greco, gli operatori socio sanitari che lavorano nel reparto Covid-19 ed i primari degli altri reparti del Presidio ospedaliero di Alghero. Oltre al sindaco Mario Conoci, alla conferenza erano presenti il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, il presidente della Conferenza Socio Sanitaria ASSL Sassari Gianfranco Soletta ed il presidente della commissione sanità del Consiglio comunale Christian Mulas.
Antonio Caria