«Vivo sgomento ha suscitato in Sardegna l’incredibile fine dei cavallini realizzati nel 1964, nel playground delle Wise Towers di New York, dall’artista oranese Costantino Nivola. Il progetto di ammodernamento dell’area, assolutamente comprensibile e condivisibile, non giustifica atti di scellerato vandalismo e danneggiamento delle opere provocata dall’utilizzo di strumenti a dir poco non idonei a preservare l’integrità delle sculture.»
Lo scrivono, in una nota, Ignazio Manca, consigliere regionale e responsabile del dipartimento cultura Lega Salvini Sardegna e Dario Giagoni capogruppo in Consiglio regionale Lega Salvini Sardegna.
«Se New York è un’opera d’arte a cielo aperto, lo deve in parte anche all’azione di Costantino Nivola, che ha donato alla città ben 21 opere sparse in tutta la città, dal Bronx al Queens, da Manhattan a Brooklyn, fino a Staten Island – aggiungono Ignazio Manca e Dario Giagoni -. Una città che ha riconosciuto il grande valore dell’artista tanto da dedicargli una mostra, aperta dal 23 gennaio al 15 marzo 2020 alla Arthur A. Houghton Jr. Gallery, volta a raccontare la storia dei progetti costruiti da Nivola a New York City, attraverso maquette e sculture, disegni originali, fotografie e oggetti.»
«In virtù di tali consapevolezze riteniamo che si dovesse procedere alla riqualificazione delle torri con maggiore sensibilità e rispetto verso la cultura e l’arte e abbiamo, pertanto, provveduto a portare tale increscioso episodio all’attenzione del sottosegretario di Stato del ministero della Cultura, sen. Lucia Borgonzoni, da sempre conoscitrice e ammiratrice della cultura e dell’arte della Sardegna, che siamo certi provvederà a intervenire sulla questione tempestivamente – concludono Ignazio Manca e Dario Giagoni -. Desideriamo, infine, porgere la nostra solidarietà alla famiglia Nivola, alla comunità oranese e ribadire la pronta disponibilità della Sardegna intera ad ospitare i cavallini vergognosamente danneggiati restituendo loro la dignità e il rispetto che meritano.»
«Se New York è un’opera d’arte a cielo aperto, lo deve in parte anche all’azione di Costantino Nivola, che ha donato alla città ben 21 opere sparse in tutta la città, dal Bronx al Queens, da Manhattan a Brooklyn, fino a Staten Island – aggiungono Ignazio Manca e Dario Giagoni -. Una città che ha riconosciuto il grande valore dell’artista tanto da dedicargli una mostra, aperta dal 23 gennaio al 15 marzo 2020 alla Arthur A. Houghton Jr. Gallery, volta a raccontare la storia dei progetti costruiti da Nivola a New York City, attraverso maquette e sculture, disegni originali, fotografie e oggetti.»
«In virtù di tali consapevolezze riteniamo che si dovesse procedere alla riqualificazione delle torri con maggiore sensibilità e rispetto verso la cultura e l’arte e abbiamo, pertanto, provveduto a portare tale increscioso episodio all’attenzione del sottosegretario di Stato del ministero della Cultura, sen. Lucia Borgonzoni, da sempre conoscitrice e ammiratrice della cultura e dell’arte della Sardegna, che siamo certi provvederà a intervenire sulla questione tempestivamente – concludono Ignazio Manca e Dario Giagoni -. Desideriamo, infine, porgere la nostra solidarietà alla famiglia Nivola, alla comunità oranese e ribadire la pronta disponibilità della Sardegna intera ad ospitare i cavallini vergognosamente danneggiati restituendo loro la dignità e il rispetto che meritano.»