Sabato 20 marzo, in occasione della “XXVI Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie” (istituita con la legge n. 20 dell’8 marzo 2017), Libera Sardegna proporrà una serie di incontri in tutta l’Isola. A Cagliari, al Parco della Musica alle 10.00, saranno letti i nomi delle vittime innocenti di mafia. Interverranno: Giampiero Farru, referente regionale di Libera Sardegna; Carlo Tack, assessore comunale delle Politiche della sicurezza; Alessandra Scanu, dirigente scolastica dell’Istituto Buccari-Marconi di Cagliari. Alle 11.00 è in programma un collegamento in diretta con Roma, dove è previsto un intervento di don Luigi Ciotti, presidente di Libera.
La lettura dei nomi, sempre alle 10.00, si terrà anche in altri luoghi: Cagliari (piazzale Paolo VI, fronte Istituto Nautico Buccari; Istituto Michele Giua, via Montecassino 42; Associazione La Strada, via Cavalcanti 13; CittadinanzAttiva Sardegna, via Ariosto 24), Oristano (IIS De Castro, cortile interno), Guspini (piazzale antistante l’ex Biblioteca comunale, località Cuccur’e Zeppara), Perfugas (sede Avis, via D’Annunzio 1), Ozieri (Caritas Diocesana, via Azuni 6), Mogoro (sede AIS, via Manno 10), Tempio Pausania (via Stazione Vecchia 7), Senorbì (Istituto Comprensivo “Generale Mezzacapo”, e in contemporanea nei plessi di: Barrali, via Cagliari; Suelli, via San Giorgio; San Basilio, via Sa Pala), Gergei (Istituto Comprensivo di Isili, plesso di via della Resistenza 1).
Sabato un’analoga iniziativa (“A ricordare e riveder le stelle…”) è prevista al Parco della memoria “Ammentos” (Gergei, località Su Piroi), con inizio alle 19.30. Con Giampiero Farru interverranno: Rossano Zedda, sindaco di Gergei; Eugenio Lai, sindaco di Escolca; Claudia Loi e Pino Tilocca, Associazione Familiari vittime di mafia; Guido Pani, magistrato.
Secondo la consolidata tradizione che ha preso avvio nel 1996, nel primo giorno della primavera si celebra simbolicamente la speranza di quanti hanno a cuore la legalità. Quest’anno, in alcune regioni tra cui la Sardegna, l’appuntamento è anticipato di un giorno.