«Segno di speranza e simbolo di fiducia e ottimismo affinché nessuna altra vita possa essere interrotta da un virus assassino che ha privato i sardi della libertà, e perché la Sardegna possa rialzarsi più forte di prima.»
Il presidente della Regione, Christian Solinas, ha commentato così, in occasione della Giornata nazionale per le vittime del Coronavirus, la messa a dimora di un albero di ulivo nel Parco dell’Autonomia di Villa Devoto, a Cagliari.
«Piantare un albero significa guardare con ottimismo al futuro perché gli alberi sono i polmoni del nostro Pianeta, sono speranza e vita – spiega il presidente della Regione -. Con questo gesto vogliamo testimoniare vicinanza e affetto a tutte le famiglie sarde che hanno perso una persona cara, a chi si è sentito solo e nella paura ha saputo trovare la via e il coraggio per uscire dal dramma del Covid, a coloro che hanno sofferto e combattuto. Oggi siamo chiamati a fare tesoro di quanto accaduto è questo l’unico modo che abbiamo per continuare ad affrontare questa guerra, con gli strumenti che la Scienza ci ha dato ma anche con lo spirito giusto. I fatti accaduti, il dolore e le lacrime versate devono spingerci alla riflessione e all’adozione di atteggiamenti responsabili e improntati alla massima prudenza. Tutti insieme possiamo immaginare un futuro libero dal virus. Uniti, dobbiamo collaborare per raggiungere questo obiettivo. Ognuno può e deve fare la sua parte, con spirito propositivo, fiducia e leale collaborazione», conclude il presidente Christian Solinas.