«Quasi 5.500.000 euro, salvo incrementi successivi, destinati ai grandi eventi sportivi per gli appuntamenti da aprile a dicembre 2021, da assegnare a sportello. L’assessorato del Turismo della Regione Sardegna continua a utilizzare risorse pubbliche con il metodo del “chi prima arriva, meglio alloggia”: nessuna valutazione della qualità dei progetti, niente sull’articolazione delle manifestazioni, nessuna “soglia e condizione minima” da raggiungere, nessun calcolo, neanche approssimativo, sulle ricadute sui territori in cui si svolgeranno gli eventi, se sarà possibile organizzarli.»
I consiglieri del gruppo Progressisti hanno presentato un’interrogazione, nella quale rimarcano che «per beneficiare dei contributi, gli interessati dovranno compilare apposita domanda utilizzando esclusivamente la modulistica predisposta dagli Uffici ed essere veloci a presentarla. Lo schema è lo stesso del 2020, nonostante gli annunci dell’assessore dopo le polemiche e i contenziosi nati dalle modalità utilizzate lo scorso anno. E, inoltre, non si sa a quanto ammontino complessivamente i contributi concessi nel 2020 e che destinazione abbiano avuto le economie derivanti dagli stanziamenti per gli eventi che non si sono potuti svolgere».