Primo stop della Poule Salvezza per l’Hermaea Olbia, battuta a Golfo Aranci dall’Olimpia Teodora Ravenna in per 3 set a 1. Una partita iniziata bene, con la vittoria del primo parziale per 25-18, si è poi complicata per le biancoblù, superate nelle restanti frazioni di gioco dalle romagnole guidate da Assirelli e Piva. Si allontana, dunque, il vertice della classifica per la squadra di Emiliano Giandomenico, che vede le avversarie di giornata allontanarsi a quota 29 punti.
La gara. L’Hermaea parte con Stocco in diagonale con Korhonen, Ghezzi e Joly in banda, Angelini e Poli (titolare al posto dell’infortunata Barazza) al centro e Caforio libero. Ravenna, senza Kavalenka e con Grigolo ancora non al meglio, opta per Morello al palleggio, Bernabè opposto, Piva e Guasti in banda, Torcolacci e Guidi al centro e Rocchi libero. In avvio va in scena un lunghissimo punto a punto, poi l’Hermaea piazza un primo allungo sul 17-15 con l’attacco vincente di Ghezzi. Bendandi spende il timeout, ma le cose non cambiano, con Poli che trova il muro punto del 20-16. Nel finale di set si rivede Coulibaly, protagonista di una lunga e produttiva serie in battuta. Korhonen non è da meno e si prende la palla set sul 24-17. La prima va in fumo a causa di un’invasione, ma la seconda è buona con l’errore al servizio di Bernabè che scrive il definitivo 25-18 per le padrone di casa.
Ravenna reagisce e parte forte nel secondo set (subito 4-1). L’Hermaea ricuce pian piano e poi sorpassa con Joly (11-10). Stavolta, però, manca la continuità, è l’Olimpia Teodora ne approfitta per tornare avanti sul 16-15 (timeout Giandomenico). Il match torna in parità a quota 18 dopo un bell’attacco sulla parallela di Korhonen, ma poco dopo arriva il calo olbiese: il fallo di doppia costa il 22-20 per le avversarie, Guasti, poi, allunga e Piva la chiude sul 25-21 portando in parità il conto.
Le romagnole, rivitalizzate, mantengono costantemente la testa nel punteggio nel terzo set. Morello e compagne difendono il vantaggio dai tentativi di recupero delle hermeine e poi accelerano sul +5 (19-14) siglato da Guasti. Giandomenico prova a rimettere in carreggiata le sue, che nel finale cedono ancora sotto i colpi di Assirelli e Piva (25-18).
Il copione del quarto set è tutto sommato simile: Ravenna parte meglio (ancora 4-1), l’Hermaea produce un grande sforzo per tornare a contatto (muro vincente di Ghezzi per il 10-9), ma il sestetto di Bendandi riprende saldamente l’inerzia del match. I due ace consecutivi di Torcolacci scavano il solco (18-13). Poli trova dei buoni attacchi al centro, ma ormai è troppo tardi: sull’attacco out di Joly arriva il 25-18 che condanna l’Hermaea al primo stop della seconda fase.
Mercoledì le olbiesi osserveranno un turno di riposo, dopo di che, sabato 27 alle 12.00, saranno di scena ancora a Golfo Aranci per l’anticipo della prima giornata di ritorno contro Montecchio.
«Ravenna ha vinto con merito – commenta coach Emiliano Giandomenico – noi abbiamo fatto bene all’inizio, ma il sorpasso subito nel finale di secondo set ci ha tolto fiducia. Contemporaneamente Ravenna ha alzato il livello della sua difesa costringendoci a faticare tantissimo per mettere la palla a terra. Nel complesso credo si sia trattato di una buona prestazione, e sottolineo anche il buon esordio da titolare di Poli. Ora non ci resta che voltare pagina e pensare alla prossima partita.»
Geovillage Hermaea Olbia – Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (25-18 21-25 19-25 20-25)
Geovillage Hermaea Olbia: Stocco 1, Ghezzi 19, Poli 8, Korhonen 9, Joly 16, Angelini 4, Caforio (L), Coulibaly, Zonta, Minarelli. Non entrate: Barazza, Nenni. All. Giandomenico.
Olimpia Teodora Ravenna: Piva 20, Torcolacci 9, Bernabe’ 2, Guasti 13, Guidi, Morello 2, Rocchi (L), Assirelli 10, Monaco 5, Grigolo 1, Poggi. Non entrate: Giovanna (L), Kavalenka. All. Bendandi.
Arbitri: Proietti, Salvati.
Note. Durata set: 23′, 30′, 26′, 30′; Tot: 109′.