«Il Porto Canale di Cagliari è molto importante non solo per la città, ma per tutta la Sardegna. Può ritenersi, infatti, un punto strategico e un volano per l’economia italiana nel settore del Trashipment, ossia il trasferimento di un carico da una nave all’altra. Per questo motivo, ho presentato un’interrogazione in cui chiedo al Governo di mettere nuovamente in agenda la vertenza dando questa volta delle risposte concrete.»
Lo scrive, in una nota, Salvatore Deidda, deputato di Fratelli d’Italia.
«Bisogna adoperarsi in un’operazione di ricerca – aggiunge il deputato di FdI – tramite un advisor specializzato nel campo del Transhipment, al fine di individuare soggetti che possano essere interessati al sito di Cagliari e, contestualmente, il Governo deve mantenere l’impegno preso per la realizzazione di un’agenzia che si occupi proprio di questo e che ha trovato di comune accordo tutti i parlamentari sardi e il forte impegno della Giunta Truzzu. Inoltre, chiediamo più chiarezza sui lavori di ammodernamento e sulle infrastrutture del Porto Canale, poiché la stessa Corte dei Conti ha raccomandato di ricondurre la programmazione degli investimenti, con un importo a base di gara di 27,4 milioni, ad una reale fattibilità. Attraverso questa interrogazione – conclude Salvatore Deidda – non solo cerchiamo di dare suggerimenti, ma dimostriamo anche con i fatti di avere a cuore il futuro dei lavoratori e di una infrastruttura fondamentale per l’economia e lo sviluppo.»