Saranno stati il sole e le temperature miti. O forse la voglia pazza di tornare in sella. In ogni caso il week end ha regalato emozioni oltre misura ai protagonisti delle due gare ciclistiche in programma nell’ultimo week end nell’isola.
Cabras. Nel corso del Gran Premio dei Giganti di Mont’e Prama, nessuno avrebbe potuto immaginare la spettacolare performance di Alessio Cancedda. L’atleta della Monteponi ha fatto il vuoto insieme a Paolo Murroni a 20 chilometri dal traguardo.
La cronaca. L’avvio della gara è stato velocissimo con una media iniziale superiore ai 45 Km/h. Tante però le forature e diverse le cadute che hanno diviso il folto plotone in due tronconi. Col passare dei km sono aumentate le azioni di fuga dei più attivi, come Antonello Praolini (Fancello Cicli) e Giovanni Sanna (L’Oleandro Budoni) ma con esse anche i recuperi degli avversari.
La fuga. Quella decisiva è scattata a circa trenta chilometri dall’arrivo. I protagonisti sono Alessio Cancedda (Monteponi), Paolo Murroni (Team Masbike) e Enrico Corona (Sestu Bike). I tre viaggiano di comune accordo con un vantaggio di circa un minuto. Dopo poco Corona demorde e il testa a testa dei fuggitivi si fa avvincente. Si registra anche una reazione d’orgoglio del gruppo all’inseguimento che per poco non perfeziona il ricongiungimento. In testa è però il momento di prepararsi alla volata. Muroni è davanti, Cancedda non ci sta. Con orgoglio e spinta infinita centra il sorpasso a centocinquanta metri dal traguardo. Braccia al cielo e vittoria, con l’ottimo terzo posto di Masserey sul rientrante Antonio Solinas (Royal Bike). Fra le donne successo per Marcella Manunta (Liberty Sport) che ha la meglio su Lucia Muscas (Cycling Team AJO) e Antonella Marras (Ajo Ergen Team).
Sassari. Ben 170 partenti hanno sfidato fango, muri ripidissimi, guadi e single track veloci e divertenti per prendere parte alla prima edizione della Gran Fondo Ajo-Ergen Team, gara di mountain bike riservata a tutte le categorie amatoriali e agonistiche. Una gara (42 km totali), fatta di strappi durissimi.
Nella prova assoluta la vittoria è andata a Denis Fumarola (Polimedical Official Team), che ha preceduto i fratelli Nicolas e Lorenzo Samparisi (KTM Brenta Brakes), nazionali di ciclocross. La competizione è stata dunque dominata dai tre professionisti arrivati oltre mare.
La cronaca. Buona, comunque, la prova dei big sardi. Dopo una convincente prima parte di gara Salis ha avuto un piccolo cedimento. Ne hanno approfittato Dessì e Lovicu con il primo abile a regolare in volata il campione uscente. Gara nel complesso dura ma molto ben organizzata dal team Ajo di Sassari del presidente Sanna. Tra le donne vittoria di Raffaella Saravo (ASD Ciclisti Turritani).
Nella foto di copertina di Samuela Capon, il vincitore di Cabras Alessio Cancedda
Nella foto sottostante di Mara Micheli, il vincitore di Sassari Denis Fumarola