Si registra un numero elevato di adozioni al canile municipale di Arzachena. A comunicarlo sono la direzione della società municipalizzata Ge.se.co. Surl ed il comune di Arzachena.
Stando ai dati forniti dai due enti, Negli ultimi 3 anni, le adozioni sono sensibilmente aumentate rispetto al passato, quando accoglieva stabilmente più di 100 trovatelli. Nel 2019, invece, il numero degli ospiti a quattro zampe si è attestato a 70, mentre nel 2020 e a tutt’oggi, il dato è fermo a 40 unità.
«Nell’ultimo triennio, la gestione della Ge.se.co. ha lasciato il segno nella struttura, dove oggi registriamo il numero più basso di ricoveri da sempre – ha spiegato Gabriella Demuro, assessore dei Servizi sociali e del Controllo della municipalizzata -. Significa che le attività sono condotte quotidianamente con dedizione e sensibilità, affinché siano assicurati il benessere degli animali e l’opportunità di trovargli una casa. Un ruolo fondamentale lo ha avuto il forte coinvolgimento dei volontari.»
«Complice l’intensa e constante collaborazione con le associazioni Randagi di Flora e Protier e V., abbiamo quasi raddoppiato il numero delle adozioni in Italia e all’estero e ridotto il tempo medio di soggiorno presso la struttura – ha precisato Anna Maria Zedda, direttrice della Ge.se.co. -. Sicuramente, un maggiore interesse è scattato durante il periodo delle restrizioni dovute al Covid-19, accompagnato da un’accresciuta sensibilità dei cittadini, che hanno rivalutato i benefici dell’ospitare un amico a quattro zampe tra le mura domestiche.»
Stando ai dati forniti dai due enti, Negli ultimi 3 anni, le adozioni sono sensibilmente aumentate rispetto al passato, quando accoglieva stabilmente più di 100 trovatelli. Nel 2019, invece, il numero degli ospiti a quattro zampe si è attestato a 70, mentre nel 2020 e a tutt’oggi, il dato è fermo a 40 unità.
«Nell’ultimo triennio, la gestione della Ge.se.co. ha lasciato il segno nella struttura, dove oggi registriamo il numero più basso di ricoveri da sempre – ha spiegato Gabriella Demuro, assessore dei Servizi sociali e del Controllo della municipalizzata -. Significa che le attività sono condotte quotidianamente con dedizione e sensibilità, affinché siano assicurati il benessere degli animali e l’opportunità di trovargli una casa. Un ruolo fondamentale lo ha avuto il forte coinvolgimento dei volontari.»
«Complice l’intensa e constante collaborazione con le associazioni Randagi di Flora e Protier e V., abbiamo quasi raddoppiato il numero delle adozioni in Italia e all’estero e ridotto il tempo medio di soggiorno presso la struttura – ha precisato Anna Maria Zedda, direttrice della Ge.se.co. -. Sicuramente, un maggiore interesse è scattato durante il periodo delle restrizioni dovute al Covid-19, accompagnato da un’accresciuta sensibilità dei cittadini, che hanno rivalutato i benefici dell’ospitare un amico a quattro zampe tra le mura domestiche.»
Antonio Caria