La XXII edizione del Festival dei Tacchi, organizzata da Cada Die Teatro, si svolgerà dal 4 al 10 agosto a Jerzu, con il sostegno del comune di Jerzu, Fondazione di Sardegna, Cantina Antichi Poderi e Regione Sardegna.
Come da tradizione, accanto agli spettacoli che dal pomeriggio fino alla mezzanotte accompagneranno gli spettatori, ogni mattina dalle 9.30 alle 13.30 si terrà il laboratorio condotto per ogni edizione da un attore diverso. Dopo Marco Baliani, Laura Curino, Renato Sarti, Danio Manfredini, alcuni tra i più importanti esponenti della prosa in Italia, quest’anno a far da maestro ai partecipanti del laboratorio sarà Andrea Pennacchi, l’ormai conosciutissimo Pojana, ospite fisso di Propaganda Live su La7, straordinario interprete di spettacoli come Eroi e Mio padre: appunti sulla guerra civile andati in scena durante la scorsa edizione del Festival.
L’attore, drammaturgo e regista veneto percorrerà assieme agli allievi l’arte del saper raccontare in modo sapiente e cosciente ciò che ci hanno insegnato gli antichi. «Noi siamo fatti di storie e dall’alba dei tempi le abbiamo volute raccontare. Non è un caso se l’Odissea è stata definita: “un racconto di racconti”, una maestosa cattedrale di racconti e raccontatori, attraversata da rimandi ad altre storie, miti, in una fitta rete atta a catturare l’ascoltatore» spiega Andrea Pennacchi. E sul suo ritorno al Festival dopo il grande successo della scorsa edizione che lo vide tra i protagonisti sul palco della Cantina Antichi Poderi, dice: «Sono felice di tornare per il calore umano con cui siamo stati accolti, ma anche per l’elevata qualità artistica delle proposte che uniscono storia e nuove proposte, formazione e intrattenimento».
Il laboratorio è riservato a un numero ridotto di allievi.