La Giunta regionale ha approvato il piano di misure economico-sociali per fronteggiare l’emergenza, da portare al confronto con i capigruppo di tutte le forze politiche del Consiglio regionale, secondo il percorso di condivisione concordato nei giorni scorsi.
Lo ha comunicato il presidente Christian Solinas, aprendo il consueto appuntamento serale con i giornalisti sardi.
«Un’importante misura che deve garantire l’erogazione immediata di liquidita’ per famiglie e imprese sarde, duramente provate dalla paralisi di molte attività economiche, ha detto il Presidente. Abbiamo raggiunto un’intesa con tutti i capigruppo; sarà, dunque, un provvedimento ampiamente condiviso a seguito di un ulteriore confronto in programma nelle prossime 48 ore, per accogliere ulteriori suggerimenti e contributi, nella determinazione di approvarlo in Consiglio in tempi strettissimi.»
Il presidente Christian Solinas ha inoltre annunciato importanti novità sull’approvvigionamento delle attrezzature medicali. Con la collaborazione preziosa dei Vigili del Fuoco è stata ricevuta all’aeroporto di Elmas la fornitura dei primi 10mila kit rapidi per la verifica ematologica sul Coronavirus (che si aggiungono ai 1.000 arrivati nei giorni scorsi) per il personale e gli ospiti delle strutture sanitarie.
La Regione ha inoltre ricevuto una prima parte delle altre forniture acquistate: si tratta di 100mila mascherine FFP2, un primo lotto in attesa della consegna del restante materiale, ulteriori 900mila pezzi FFp2, che sarà recapitato il 4 aprile. Sono in arrivo 1 milione di mascherine chirurgiche e 1 milione di FFP3, che copriranno un fabbisogno calcolato in oltre 30mila mascherine al giorno solo per il personale medico e sanitario.
«La struttura regionale – ha sottolineato il presidente della Regione – è al lavoro per la distribuzione di tutti i materiali, ai quali si aggiungono i proventi di varie donazioni e forniture della protezione Civile Nazionale. Un carico e’ arrivato la notte scorsa con un volo militare ed e’ stato raccolto dagli uomini della Brigata Sassari. Una volta soddisfatto il fabbisogno delle strutture ospedaliere, il materiale sarà messo a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle organizzazioni di volontariato, che stanno continuando a prestare quotidianamente la loro preziosa opera su tutto il territorio – ha concluso Christian Solinas -, in attesa di una distribuzione capillarizzata che coinvolgerà l’intera popolazione.»