«Il Comando autonomo rappresenta il tassello di un percorso e di un rinnovato clima e testimonia come l’integrazione e la collaborazione tra istituzioni porti alla Sardegna un vantaggio complessivo in termini di pace, benessere e potenzialità di sviluppo industriale e di occupazione.»
Lo ha detto oggi il presidente della Regione Christian Solinas intervenendo alla cerimonia di inaugurazione del Comando Aeronautica Militare per la Regione Autonoma della Sardegna (CAMRAS), che si è tenuta questa mattina nell’aeroporto militare di Decimomannu. All’evento, presieduto dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, il generale Alberto Rosso, hanno partecipato il generale Michele Oballa, comandante del Poligono di Quirra, al quale è stata affidata la guida del Comando, e le più alte cariche militari, religiose e civili della regione.
«Il riconoscimento di un Comando autonomo – ha sottolineato il presidente Christian Solinas – in un tempo di razionalizzazioni continue e di ridimensionamento dell’articolazione territoriale della nostra Forza armata è un segno di attenzione che non può passare inosservato. Rientra in un clima di collaborazione nuovo che si è instaurato tra l’istituzione regionale e le nostre Forze armate e rappresenta il punto di congiunzione ideale tra l’utilizzo duale di tutte le tecnologie che sono state messe in campo in questi anni.»
«L’utilizzo della Forza armata – ha aggiunto il presidente della Regione – è sempre più integrato nelle funzioni di protezione civile, di sostegno in caso di emergenze sanitarie, come la pandemia che stiamo vivendo, incendi boschivi o eventi calamitosi come quello che ha recentemente colpito Bitti. Su questo versante la Regione Sardegna sta scommettendo e vuole scommettere con un investimento in termini di fiducia e di risorse.»
«Abbiamo dato mandato a tutte le nostre articolazioni strumentali, dal CRS4 al Distretto aerospaziale – ha proseguito il presidente Christian Solinas – di andare sempre più avanti e investire perché si trovino spazi di collaborazione che proiettino non solo la Sardegna ma il Paese come ecosistema favorevole agli investimenti in ricerca e sviluppo finalizzati in primo luogo all’utilizzo della difesa ma immediatamente dopo all’uso civile.»
«Mi piace ricordare ad esempio il progetto Smart Cities – ha concluso il presidente della Regione – sul quale molto stiamo investendo e che continueremo a implementare. Così come è una grande soddisfazione poter ospitare proprio qui, lo abbiamo inaugurato qualche tempo fa insieme all’Aeronautica militare e a Leonardo Finmeccanica, l’International Flight Training School, un grande progetto che proietta la Sardegna e il Paese a livello internazionale come centro di perfezionamento con simulatori di volo di ultimissima generazione e di altissimo profilo tecnologico.»