«Siamo ad Alghero. Se da ieri sera al prossimo giovedì qualcuno malauguratamente dovesse rompersi una milza, potrebbe non arrivare per tempo a Sassari o a Ozieri. Sì perché la ASL di Sassari ha deciso che da ieri sera e fino a giovedì mattina l’attività chirurgica, anche in emergenza urgenza, è sospesa. Chiusa. Anche se servissero consulenze urgenti magari per ricoverati in altri reparti, non ci sarebbe nessuno.»
Lo denunciano, in una nota, i consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Raimondo Cacciotto ed Ornella Piras che aggiungono: «Le cause sarebbero da addebitare a problematiche organizzative conseguenti alla partecipazione di dirigenti medici a un concorso. Quindi anche se c’è un’emergenza, ad Alghero, fino a giovedì non si opera e non si prestano consulenze chirurgiche. Si arrangi, chi può. I pazienti verrebbero trasportati all’Aou di Sassari o a Ozieri, pregando qualche Santo che si faccia in tempo per la loro vita.»
«Se la situazione non fosse tragica, ci sarebbe da chiedere al Sindaco di fare un’ordinanza perché nessuno abbia necessità di interventi urgenti e intimando di non ammalarsi almeno fino a giovedì. Invece c’è poco da scherzare – concludono i consiglieri del centrosinistra -. Riteniamo ci possano essere probabilmente gli estremi per l’interruzione di pubblico servizio e in ogni caso ci pare che la situazione dei nostri ospedali, anche con queste scelte organizzative discutibilissime, meriti da parte del Sindaco Conoci, responsabile della salute in città, interventi seri e decisi. Improrogabili.»
Lo denunciano, in una nota, i consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Raimondo Cacciotto ed Ornella Piras che aggiungono: «Le cause sarebbero da addebitare a problematiche organizzative conseguenti alla partecipazione di dirigenti medici a un concorso. Quindi anche se c’è un’emergenza, ad Alghero, fino a giovedì non si opera e non si prestano consulenze chirurgiche. Si arrangi, chi può. I pazienti verrebbero trasportati all’Aou di Sassari o a Ozieri, pregando qualche Santo che si faccia in tempo per la loro vita.»
«Se la situazione non fosse tragica, ci sarebbe da chiedere al Sindaco di fare un’ordinanza perché nessuno abbia necessità di interventi urgenti e intimando di non ammalarsi almeno fino a giovedì. Invece c’è poco da scherzare – concludono i consiglieri del centrosinistra -. Riteniamo ci possano essere probabilmente gli estremi per l’interruzione di pubblico servizio e in ogni caso ci pare che la situazione dei nostri ospedali, anche con queste scelte organizzative discutibilissime, meriti da parte del Sindaco Conoci, responsabile della salute in città, interventi seri e decisi. Improrogabili.»
Antonio Caria