Antonio Pintore di Usini, Marzia Campus di Monti e Sara Fundoni di Dolianova sono i tre vincitori della borsa di studio messa a disposizione dall’Associazione “Città del Vino” relativo al progetto “Erasmus Plus” per favorire la mobilità transnazionale di giovani neo-diplomati italiani. I 3 giovani sardi partiranno a fine mese per il Portogallo, esattamente nella capitale Lisbona, dove svolgeranno un tirocinio professionale della durata di 120 giorni in aziende vinicole, agriturismi, ristoranti, alberghi e uffici turistici.
«Per loro – ha dichiarato il coordinatore regionale delle “Città del Vino”, Giovanni Antonio Sechi – sarà sicuramente un’esperienza importantissima dal punto di vista professionale che permetterà di arricchire il curriculum, studiare la lingua e, in futuro, trovare anche un posto di lavoro adeguato, grazie ad una delle tante iniziative dell’Associazione “Città del Vino”.»
Sechi ha poi spiegato che «l’enogastronomia è diventata oggi una vera e propria motivazione di viaggio, è considerata un nuovo modo di vivere il territorio, di conoscere il paese e le sue tradizioni attraverso il vino e il cibo, così come emerso anche dal rapporto annuale dell’Osservatorio sul turismo del vino realizzato dall’Associazione Nazionale. Una delle sfide principali italiane è la destagionalizzazione del turismo: secondo uno studio condotto da Confturismo nel 2018 gli alberghi e gli appartamenti per vacanze in Italia sono frequentati costantemente solamente 71 giorni all’anno. Un dato al quanto destabilizzante data la necessità di raggiungere una crescita costante spalmata su tutti i mesi dell’anno. Il turismo legato al vino e al cibo potrebbe rappresentare un elemento determinante per la destagionalizzazione turistica in quanto praticabile durante tutte le stagioni».
Antonio Caria