«La Biblioteca comunale di Alghero è rimasta chiusa da più di un anno agli studenti e agli studiosi: aperta solo per il prestito. Il disagio, per chi aveva necessità di studiare in loco e consultare testi per sostenere esami o per approfondire argomenti di vario genere, è stato evidente. Non sono state diffuse spiegazioni sulle ragioni che hanno spinto l’amministrazione di Alghero locale a questo passo, a prescindere dal colore della zona e da ipotesi di soluzione. Adesso, però, è indispensabile aprire allo studio e alla ricerca la struttura di Piazza del Molo, considerando il fatto che, in città, non sono disponibili aule studio dell’Università di Sassari.»
A chiederlo è la lista Sinistra in Comune che aggiunge: «La richiesta di riapertura deriva dal fatto che, in altri comuni d’Italia come, ad esempio Porto Torres, le aule studio e le biblioteche comunali, anche durante le zone gialle e arancioni, sono state riaperte da settembre/ottobre con ingresso contingentato e previa prenotazione del posto tramite app.»
«Le aule studio dell’Università sono rimaste aperte con il 50% della capienza anche durante le diverse zone gialle e arancioni. Sarebbe, dunque, ugualmente opportuno, applicare nella biblioteca comunale cittadina – concludono da Sinistra in Comune Alghero – una disciplina simile a quella stabilita dagli Atenei per l’accesso alle aule studio in zona arancione/gialla/bianca (capienza al 50%, prenotazione del posto a sedere via app, etc…). Come è di facile evidenza, il diritto allo studio non può prescindere dall’accessibilità alle risorse necessarie ed indispensabili al processo formativo. Ed è per questo motivo che Sinistra in Comune chiede con forza all’amministrazione comunale di Alghero di trovare una soluzione in favore del diritto di studio per tutte e tutti.»
A chiederlo è la lista Sinistra in Comune che aggiunge: «La richiesta di riapertura deriva dal fatto che, in altri comuni d’Italia come, ad esempio Porto Torres, le aule studio e le biblioteche comunali, anche durante le zone gialle e arancioni, sono state riaperte da settembre/ottobre con ingresso contingentato e previa prenotazione del posto tramite app.»
«Le aule studio dell’Università sono rimaste aperte con il 50% della capienza anche durante le diverse zone gialle e arancioni. Sarebbe, dunque, ugualmente opportuno, applicare nella biblioteca comunale cittadina – concludono da Sinistra in Comune Alghero – una disciplina simile a quella stabilita dagli Atenei per l’accesso alle aule studio in zona arancione/gialla/bianca (capienza al 50%, prenotazione del posto a sedere via app, etc…). Come è di facile evidenza, il diritto allo studio non può prescindere dall’accessibilità alle risorse necessarie ed indispensabili al processo formativo. Ed è per questo motivo che Sinistra in Comune chiede con forza all’amministrazione comunale di Alghero di trovare una soluzione in favore del diritto di studio per tutte e tutti.»
Antonio Caria