«Attraverso le prescrizioni della Campagna Antincendio teniamo sempre elevata l’attenzione delle Istituzioni con l’obiettivo della conservazione e della difesa del patrimonio boschivo sardo, bene insostituibile della nostra Isola. La programmazione delle azioni, realizzate grazie alla competenza ed all’impegno delle persone coinvolte nella Campagna, è un aspetto necessario che, anno dopo anno, consente alla Sardegna di conseguire sempre migliori risultati nella lotta contro questa terribile piaga.»
Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Christian Solinas, dopo l’approvazione, da parte della Giunta, dell’aggiornamento 2021 delle prescrizioni regionali antincendio.
«Nel Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi sono inserite le prescrizioni per contrastare le azioni che possono determinare l’innesco di incendi e per disciplinare l’uso del fuoco – ha aggiunto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, con delega alla Protezione civile -. La macchina organizzativa regionale prevede la partecipazione di donne e uomini della Protezione civile, del Corpo forestale, dell’agenzia Forestas e dei Vigili del fuoco. Inoltre, i Comuni, provvisti di Piano comunale di protezione civile per il rischio incendi, potranno avvalersi di uomini e mezzi delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e delle Compagnie barracellari. Forestas, nello specifico, contribuirà con le proprie maestranze alle attività di prevenzione nel territorio demaniale regionale e dei Comuni, secondo un progetto finalizzato alla riduzione del rischio incendi e con un grado di priorità in relazione alla presenza di insediamenti civili, turistici, industriali e aree boscate.»
«Particolarmente importante anche il ruolo del Centro Funzionale Decentrato, che garantisce quotidianamente, per il periodo di elevato pericolo di incendio boschivo (solitamente, dal 1° giugno al 31 ottobre), l’emissione del Bollettino di previsione di pericolo, che definisce il livello di allerta di un territorio – ha sottolineato l’assessore Gianni Lampis -. Sarà stipulata nuovamente la convenzione con il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco per il coordinamento nelle attività di spegnimento degli incendi boschivi e rurali, mentre nei giorni scorsi è stato sottoscritto il contratto (triennio 2021-23) per l’impiego di undici elicotteri nel servizio aereo di ricognizione, prevenzione e repressione degli incendi rurali e boschivi, uno dei quali sarà schierato per tutto l’anno nella base elicotteristica di Fenosu, contribuendo a completare un’adeguata flotta aerea nella lotta antincendio.»
«La Regione, ponendo al primo posto la sicurezza dei Sardi e il futuro della Sardegna, oltre all’impegno quotidiano, intende proseguire con una capillare attività di informazione, sensibilizzazione ed educazione per favorire lo sviluppo di una coscienza ambientale», ha concluso l’assessore regionale dell’Ambiente.