Oristano ha deciso di aderire al progetto stand up contro le molestie nei luoghi pubblici, rivolto rivolto principalmente agli studenti maggiorenni delle scuole superiori ed ai dipendenti del comune promosso da L’Oreal Paris in collaborazione con l’Oon americana Hollaback e è diffuso in Italia dall’Associazione Alice onlus e dal Corriere della sera.
«Condannare il fenomeno delle molestie (siano esse attuate in strada, al parco, nei mezzi pubblici, nelle palestre o luoghi di lavoro) è un dovere che si deve però tradurre in azioni concrete – hanno dichiarato gli assessori Carmen Murru e Massimiliano Sanna -. Il Comune si vuole impegnare concretamente in un’azione di prevenzione, invitando i cittadini e le cittadine, i dipendenti dell’ente, ma soprattutto gli studenti maggiorenni a non essere testimoni inerti e silenziosi di episodi di molestie. Conoscere e comprendere un problema e stimolare un dibattito pubblico crea il presupposto di rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili.»
«Data la rilevanza educativa e responsabilizzante dell’iniziativa, sull’orma di quanto già sperimentato con successo a Milano, Torino e Bergamo – ha ribadito Massimiliano Sanna – vogliamo proporlo alle scuole e aprirlo anche ai dipendenti comunali in un’ottica di virtuosa sensibilizzazione e di massima diffusione alla cittadinanza dei principi di salvaguardia della persona.»
«Insegnare a reagire in sicurezza quando si assiste a una molestia e quando la si subisce è indice di attenzione profonda alla tutela di cittadine e cittadini della propria comunità – ha aggiunto Carmen Murru -. Con questo spirito abbiamo deciso di aderire al progetto.»
Antonio Caria