Il Consorzio industriale di Sassari ha approvato il Piano economico e finanziario.
«L’obiettivo del CIPS è chiaro – ha dichiarato il presidente Valerio Scanu – presentare agli operatori economici nazionali e internazionali l’offerta localizzativa dell’ente, ponendo in evidenza le enormi potenzialità derivanti dalla posizione geografica, con il collegamento diretto sulla maggiore arteria stradale della Sardegna, al porto di Porto Torres e all’aeroporto di Alghero e dai servizi offerti: strade, illuminazione, idrico-fognario e, entro breve, rete del gas e fibra ottica.»
Tra le varie attività, il Consorzio si sta attivando per la riconversione del sito di Porto Torres, con particolare riferimento a quelle retroportuali per favorire il rilancio della cantieristica navale e dell’economia del mare. Gli investimenti infrastrutturali, il depuratore consortile di Porto Torres sarà interessato da un importante intervento, mentre sotto il profilo ambientale, per una migliore gestione delle terre di spazzamento e della posidonia spiaggiata in esubero nel nord Sardegna, stanno andando avanti le attività progettuali per la realizzazione di un impianto nel sito industriale di Alghero San Marco.
Un altro iter favorirà lo sviluppo di attività di trattamento e recupero di rifiuti urbani e assimilati, oltre a quelli liquidi speciali, attraverso partnership con altri operatori pubblici e privati, incentivando processi innovativi che permettano il recupero di materiali e di energia, anche sotto forma di biocarburanti avanzati, supportando politiche di mobilità ecosostenibile.
«L’obiettivo del CIPS è chiaro – ha dichiarato il presidente Valerio Scanu – presentare agli operatori economici nazionali e internazionali l’offerta localizzativa dell’ente, ponendo in evidenza le enormi potenzialità derivanti dalla posizione geografica, con il collegamento diretto sulla maggiore arteria stradale della Sardegna, al porto di Porto Torres e all’aeroporto di Alghero e dai servizi offerti: strade, illuminazione, idrico-fognario e, entro breve, rete del gas e fibra ottica.»
Tra le varie attività, il Consorzio si sta attivando per la riconversione del sito di Porto Torres, con particolare riferimento a quelle retroportuali per favorire il rilancio della cantieristica navale e dell’economia del mare. Gli investimenti infrastrutturali, il depuratore consortile di Porto Torres sarà interessato da un importante intervento, mentre sotto il profilo ambientale, per una migliore gestione delle terre di spazzamento e della posidonia spiaggiata in esubero nel nord Sardegna, stanno andando avanti le attività progettuali per la realizzazione di un impianto nel sito industriale di Alghero San Marco.
Un altro iter favorirà lo sviluppo di attività di trattamento e recupero di rifiuti urbani e assimilati, oltre a quelli liquidi speciali, attraverso partnership con altri operatori pubblici e privati, incentivando processi innovativi che permettano il recupero di materiali e di energia, anche sotto forma di biocarburanti avanzati, supportando politiche di mobilità ecosostenibile.
Antonio Caria