«Gli infermieri sono stati i primi a lottare e a contrastare la diffusione del Covid, raccontandoci, avvolti nelle loro tute di contenimento, quello che stava accadendo negli ospedali del nostro Paese, nelle terapie intensive. Le loro immagini sono diventate il simbolo della lotta alla pandemia e il loro straordinario impegno è stato ampiamente riconosciuto dalla collettività. A tutti gli infermieri, civili e militari, rinnovo il mio sincero ringraziamento.»
Lo ha detto il sottosegretario della Difesa, Stefania Pucciarelli, in occasione della Giornata internazionale dell’infermiere.
«Come dice lo slogan della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, “Ovunque per il bene di tutti”, gli infermieri si sono rivelati una categoria fondamentale in questa emergenza sanitaria, sono stati l’emblema del sacrificio nella lotta alla pandemia da Covid-19 – ha aggiunto Stefania Pucciarelli -. Non dimenticheremo mai le immagini degli infermieri esausti dopo lunghi e interminabili turni di servizio presso gli ospedali, così come porteremo sempre nei nostri cuori l’affetto e l’incoraggiamento che erano soliti riservare agli assistiti ricoverati in terapia intensiva. Quegli stessi infermieri che hanno, inoltre, saputo trasmettere, ai pazienti ricoverati in situazioni critiche, l’amore e la vicinanza dei loro familiari, impossibilitati ad accedere alle strutture sanitarie ospedaliere – ha concluso il sottosegretario della Difesa -. Senza il loro aiuto e la loro encomiabile professionalità sarebbe stato ancor più complicato superare i momenti particolarmente difficili.»