Novemila guanti e cinquecento mascherine FFP2: è questa la donazione fatta all’Assl di Oristano dall’associazione “SLA – Un’isola nell’isola” nell’ambito dell’iniziativa “Stringimi”, un progetto musicale che ha avuto come protagonisti diversi artisti, testimonial di una raccolta fondi mirata a sostenere le strutture sanitarie nel corso dell’emergenza Covid-19.
«Ringraziamo di cuore l’associazione “Un’isola nell’isola” e tutti gli artisti che, con un gesto di grande generosità, si sono messi a disposizione di questa causa, oltre che tutti i cittadini che hanno contribuito con una donazione – hanno dichiarato i rappresentanti Assl -. L’emergenza non è ancora finita, non dobbiamo abbassare la guardia e non dobbiamo dimenticare il lavoro, faticoso e costante, dei nostri operatori sanitari, impegnati oggi sul fronte della cura, dei tracciamenti e della vaccinazione: progetti come questo ci fanno sentire la vicinanza e la solidarietà da parte della collettività.»
«Ringraziamo di cuore l’associazione “Un’isola nell’isola” e tutti gli artisti che, con un gesto di grande generosità, si sono messi a disposizione di questa causa, oltre che tutti i cittadini che hanno contribuito con una donazione – hanno dichiarato i rappresentanti Assl -. L’emergenza non è ancora finita, non dobbiamo abbassare la guardia e non dobbiamo dimenticare il lavoro, faticoso e costante, dei nostri operatori sanitari, impegnati oggi sul fronte della cura, dei tracciamenti e della vaccinazione: progetti come questo ci fanno sentire la vicinanza e la solidarietà da parte della collettività.»
Un progetto dal quale è nata l’idea di coinvolgere diversi artisti per realizzare un video musicale mirato alla promozione della raccolta fondi: la band “Le Kanusie”, Marco Ligabue, Gino Marielli dei Tazenda, Benito Urgu, Silvano Michetti dei “Cugini di Campagna”, Nicola Cancedda, Italo Aresti, Federico Leonardi, Carla Anedda e Laura Spano sono i volti e le voci che, sulle note di “Stringimi”, hanno lanciato un messaggio di speranza nei mesi più bui della pandemia.
Antonio Caria