Una vittoria di carattere, strappata con le unghie e con i denti dopo 40 minuti intensi, a dispetto di infortuni e contrattempi. Inizia bene l’avventura del CUS Cagliari nella finale playout per la permanenza in A2: al Modigliani Forum di Livorno la squadra di Federico Xaxa si impone per 51 a 49 e mette il primo mattoncino per la conquista della sua salvezza. In vantaggio praticamente per tutto il match, le cagliaritane hanno dovuto sudare nel finale per mettere a tacere definitivamente le resistenze delle labroniche. Sugli scudi il duo Prosperi-Ljubenovic, a referto con 27 punti complessivi.
La gara. Dopo le schermaglie iniziali il CUS tenta un primo allungo sul 10-3 con una fiammata di Ljubenovic. Le padrone di casa replicano a stretto giro di posta con un mini break di 5-0 e si tengono a contatto, ma Petrova – preziosa in uscita dalla panchina – infila due canestri consecutivi e ristabilisce presto le distanze (15-10 al 10’).
Il CUS preme forte sull’acceleratore in avvio di secondo periodo e guadagna presto la doppia cifra di vantaggio con Prosperi (24-14). Ljubenovic e compagne sembrano sul punto di prendere il largo, ma la Jolly Acli riesce a tenersi aggrappata al match con la bomba di Evangelista e va alla pausa lunga sotto di 5 (27-22).
Al rientro in campo la sfida segue un canovaccio simile, con il CUS che conduce costantemente pur senza riuscire a seminare definitivamente un avversario sempre combattivo. Caldaro dalla lunetta firma il +8, ma Giangrasso e Degiovanni rimettono tutto in discussione, e al 30’ è ancora tutto aperto sul 39-34.
Nell’ultimo periodo la rimonta toscana prende ulteriormente corpo: Orsini intacca le certezze del CUS con una fiammata offensiva che vale il pari a 42. La reazione cussina, però, non si lascia attendere, con Prosperi e Caldaro che firmano il nuovo vantaggio. La solita Orsini non ci sta e pareggia nuovamente i conti. La voglia di vincere delle universitarie, però, è troppo forte, e negli ultimi 90 secondi Prosperi e Ljubenovic mandano a referto i punti della vittoria sul 51-49.
«È stata una partita a tratti dominata – commenta coach Federico Xaxa – poi qualche palla persa ha permesso a Livorno di rientrare. A quel punto la tensione e la voglia di perdere ci hanno condizionati, ma alla fine siamo riusciti comunque a prevalere. Sono soddisfatto, questa prova di carattere mi lascia ben sperare in vista di gara 2.»
Jolly Acli Livorno-CUS Cagliari 49 a 51
Livorno: Ceccarini 3, Patanè 6, Simonetti, Orsini 11, Evangelista 12, Degiovanni 7, Cirillo n.e., Peric n.e., Giangrasso 10, Sassetti. Allenatore: Pistolesi
CUS: Caldaro 6, Saias 6, Niola 2, Prosperi 14, Ljubenovic 13, Zavalloni 5, Puggioni, Striulli n.e., Sorbellini n.e., Petrova 5, Madeddu n.e.. Allenatore: Xaxa.
Parziali: 10-15; 22-27; 34-39
Arbitri: Quadrelli e Marcelli.
Foto: MACS Servizi fotografici sportivi