«La presenza della Regione Sardegna ad una manifestazione di livello internazionale garantisce una ricaduta positiva per la promozione dei suoi valori ambientali e paesaggistici.»
Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, questa mattina, durante il suo intervento al simposio internazionale sui “Paesaggi resilienti per comunità resilienti”, che si è svolto nel Padiglione Italia della XVII Biennale di Venezia, aperta dal 22 maggio fino al prossimo 21 novembre, al quale hanno partecipato alcuni tra gli istituti di ricerca più importanti a livello internazionale, con sede in Francia, Stati Uniti, Cina e Thailandia.
«Il tema dell’incontro – ha aggiunto l’assessore Gianni Lampis – ha consentito un’ampia riflessione sulle risposte che le nostre comunità possono dare alle grandi sfide della modernità, a cominciare dal cambiamento climatico e dalla sostenibilità delle azioni destinate allo sviluppo economico. Compito della politica è quello di creare percorsi condivisi che possano offrire strumenti adeguati ad affrontare le sempre più decisive problematiche ambientali.»
Nel Padiglione Italia (sezione Arte e paesaggio) è presente l’agenzia regionale Forestas, rappresentata a Venezia dal commissario Giovanni Caria, con l’installazione “Le comunità resilienti sommerse dell’isola dell’Asinara”: «Un braccio operativo della Regione che, grazie alla presenza diffusa nel territorio, rappresenta un presidio importante anche nella lotta allo spopolamento delle zone interne».
«La Sardegna è attualmente mobilitata in numerosi progetti in tema di ambiente, turismo sostenibile e per la difesa degli ecosistemi, convinta che il suo patrimonio paesaggistico rappresenti un impareggiabile volano economico», ha concluso l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente.