Il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, ha firmato un’ordinanza che prevede alcune deroghe al regolamento delle occupazioni di suolo pubblico e alla disciplina delle strutture precarie ed amovibili annesse agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.
Chi volesse chiedere una nuove concessioni di suolo pubblico o è già in possesso una temporanea (anche scaduta) può occupare la superficie precedentemente concessa per sistemare tavolini, sedie, ombrelloni e similari.non sono consentiti dehors.
Si può chiedere di occupare la superficie fino al doppio di quella già autorizzata (a condizione che siano rispettate le norme del Codice della Strada ed il relativo regolamento di attuazione. Nel caso si verifichi una sovrapposizione delle occupazioni richieste tra due pubblici esercizi, la superficie autorizzabile verrà equamente ripartita salvo diverso accordo tra gli esercenti.
La tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche non sarà dovuta fino al 31 dicembre 2021 anche per le richieste in itinere; saranno inoltre esenti le imposte di bollo e i diritti di segreteria. È vietato occupare aree di intersezione e attraversamenti pedonali e ciclabili.
Chi volesse chiedere una nuove concessioni di suolo pubblico o è già in possesso una temporanea (anche scaduta) può occupare la superficie precedentemente concessa per sistemare tavolini, sedie, ombrelloni e similari.non sono consentiti dehors.
Si può chiedere di occupare la superficie fino al doppio di quella già autorizzata (a condizione che siano rispettate le norme del Codice della Strada ed il relativo regolamento di attuazione. Nel caso si verifichi una sovrapposizione delle occupazioni richieste tra due pubblici esercizi, la superficie autorizzabile verrà equamente ripartita salvo diverso accordo tra gli esercenti.
La tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche non sarà dovuta fino al 31 dicembre 2021 anche per le richieste in itinere; saranno inoltre esenti le imposte di bollo e i diritti di segreteria. È vietato occupare aree di intersezione e attraversamenti pedonali e ciclabili.
Antonio Caria