E’ stato inaugurato questa mattina, il Centro Servizi di Flumini di Quartu.
Un’importante realtà e una struttura di riferimento per gli abitanti del litorale di Flumini. Una vasta offerta di servizi forniti da varie figure professionali, a disposizione dei residenti e turisti del litorale di Quartu Sant’Elena, e non solo. Specialisti di diverse discipline sanitarie, consulenti legali e fiscali, video sorveglianza e vigilanza armata h24, info point turistico, gli studi della web tv e la sala eventi 4 Mori.
L’idea, che è poi diventata una vera e propria missione, ha preso forma partendo dall’ascolto delle esigenze esternate negli anni dai residenti del litorale quartese.
Flumini conta circa 15mila abitanti – nella stagione estiva crescono notevolmente – che da sempre patiscono una penuria di servizi e sono per questo costretti a percorrere molti chilometri e recarsi in centro città per bancomat, medici, elettricisti, giardinieri, e qualsiasi altra necessità quotidiana. Da qui l’idea, e il progetto, del presidente dell’aAssociazione di promozione sociale Sardegna Rossoblù, Alessandro Pitzianti, quartese dalla nascita, residente, e da sempre sostenitore delle potenzialità del litorale di Quartu Sant’Elena, e della valorizzazione dei professionisti sardi, di fornire Flumini di un Centro Servizi.
L’Associazione Sardegna Rossoblù, grazie al contributo di aziende e soci privati, ha così realizzato un Centro Servizi dalle molteplici offerte, che è stato presentato questa mattina in conferenza stampa.
«Tutto ciò che abbiamo cercato di realizzare, e che oggi ha finalmente preso forma, è un Centro che valorizzasse e promuovesse allo stesso tempo il territorio di Flumini di Quartu, e agevolasse i suoi abitanti. Chi vive tutto l’anno in questa zona, ma anche solo le persone che sono state qui in vacanza, hanno patito l’assenza di servizi – ha detto Alessandro Pitzianti, presidente dell’Associazione Sardegna Rossoblù e del Centro Servizi Flumini -. Il Centro nasce, dunque, con l’obiettivo di fornire servizi agli abitanti, ma anche come punto di riferimento per le aziende e i liberi professionisti che qui possono svolgere al meglio la propria attività professionale. Abbiamo così creato anche nuovi posti di lavoro e nuove opportunità di incontro e crescita anche tra professionisti. Saranno inoltre attivati corsi e percorsi formativi, laboratori e workshop, convegni, eventi, festival e incontri al fine di promuovere gli scopi sociali e culturali, valorizzando così la tradizione del litorale di Quartu Sant’Elena. Uno sguardo molto scrupoloso è stato rivolto anche ai turisti e dunque ai servizi turistici, grazie all’attenta organizzazione dell’info point con personale parlante inglese e spagnolo.»
Stefano Delunas, presidente del Consorzio Circuiti dello Spettacolo in Sardegna, Cocis: «Il rientro in zona bianca della Sardegna coincide con l’inaugurazione del Centro Servizi Flumini: il settore del sociale e culturale potrà così riprendere i suoi lavori, e il Centro del litorale quartese potrà essere un punto di riferimento per eventi culturali e di spettacolo, anche alla luce della politica messa in atto dal ministro Franceschini».
Roberta Mastromichele e Danilo De Santis. «Siamo onorati di essere stati invitati come madrina e padrino di questo bel progetto che è il Centro Servizi – ha detto Roberta Mastromichele – sono molto felice di essere in Sardegna, e in questo momento così positivo. È giugno, siamo in zona bianca e il Centro Servizi Flumini rappresenta uno dei simboli della ripartenza. Un sogno che si avvera per chi non si è arreso alla pandemia, alla crisi, allo sconforto generale che ha creato questa paralisi sociale a tutti i livelli. Si riparte d’estate e da una bellissima località di mare, che forse era stata troppo poco valorizzata finora. Si mettono in luce così le grandi potenzialità del territorio con un’offerta turistica ben organizzata, adeguata a soddisfare le diverse esigenze dei vacanzieri.»
«E’ un bel simbolo di rinascita e ripartenza – ha detto Danilo De Santis, proseguendo il ragionamento della collega – si è ben pensato di dare un servizio di qualità ai cittadini, e questo porta semplificazione e benessere nella vita quotidiana di tutti. E, elemento importantissimo e da sottolineare con forza, sono stati creati posti di lavoro, e possibilità di crescita per i professionisti che aderiranno all’iniziativa. Il Centro Servizi Flumini è inoltre sensibile a tutti i temi del sociale, e alla valorizzazione culturale e delle tradizioni isolane, e anche per questo potevamo solo essere felici e orgogliosi, io e Roberta, di presenziare al taglio del nastro del Centro.»
L’apertura al pubblico/associati è prevista da lunedì 7 giugno tutti i giorni escluso la domenica dalle ore 8.00 alle ore 20.00.