«E’ essenziale sapere al più presto dagli attuali vertici aziendali di Air Italy se e come intendano procedere: questo passo nei confronti della proprietà può compierlo solo il ministero dello Sviluppo economico. Rimangono pochi giorni per decidere se Air Italy potrà avere una prospettiva o se dobbiamo rassegnarci alla fine della storia di un vettore che ha caratterizzato decenni di storia del settore aereo italiano.»
Lo ha scritto la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd) al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, in relazione alla crisi Air Italy, anche alla luce di alcune prospettate ipotesi di salvataggio.
Romina Mura ricorda a Giancarlo Giorgetti che «il prossimo 30 giugno cesserà di essere erogata la cassa integrazione ai lavoratori di Air Italy. Il Dl Sostegni bis, attraverso l’articolo 45, propone la proroga della stessa fino a dicembre 2021, nell’intento di tutelare ancora i lavoratori e al contempo guadagnare il tempo necessario a trovare una soluzione industriale adeguata».
Per la parlamentare inoltre, «affinché le prospettive siano più forti e pari le garanzie per i lavoratori, anche di ricollocazione, la crisi di tutto il settore aereo dovrebbe essere portata su un unico tavolo».
Segnalando che «in mancanza di una soluzione» gli effetti saranno «lavoratori immediatamente disoccupati», «l’azzeramento di un’esperienza nel trasporto aereo nazionale» e conseguenze sulla «continuità territoriale da assicurare alla Sardegna», Romina Mura chiede al ministro un «celere e risolutivo intervento».