Parte ufficialmente domani 12 giugno, il progetto “Archeologika”, promosso dall’Assessorato regionale del Turismo e dalla Camera di Commercio, Artigianato e Agricoltura di Cagliari-Oristano per incentivare il turismo culturale nella Sardegna i parte dalle sedi divAlghero e Cabras il 12 giugno 2021 e si prosegue da Nuoro e Barumini il 19 giugno: gli educational tour porteranno gli operatori a scoprire alcune tra le più importanti realtà locali, per scoprirne tutte le peculiarità, passando dai siti archeologici ai parchi naturali, dai prodotti agroalimentari ai ristoranti tipici. Tra i luoghi che verranno visitati ci saranno: il Nuraghe Is Paras (Isili), il Santuario di Santa Vittoria (Serri), la Reggia di Barumini, il Nuraghe Losa (Abbasanta), il pozzo sacro di Santa Cristina (Paulilatino), Noddule (Nuoro), Sa sedda e sos Carros (Oliena), il Villaggio Palmavera, il Museo del Rame e della Tessitura, Casa Zapata, il Museo Archeologico di Alghero, il Museo archeologico di Cabras, il Museo delle maschere di Mamoiada, il Museo di Saint Exupery Alghero, il Museo del canto a cuncordu di Santulussurgiu, il Parco di Portoconte, le Area marina protetta del Sinis, la Valle del Lanaitto e la Giara di Gesturi.
«È la prima volta – fanno sapere i promotori – che si muove una promozione turistica che vede l’archeologia come spinta al turismo interno. L’iniziativa si articola su tutto il territorio regionale, alternando per i buyers momenti di visita ed esplorazione a incontri d’affari, e coinvolge un numero importante di sellers sardi, presentando un sistema integrato di offerta turistica che lega cultura, ambiente, enogastronomia ed etnografia.»
Antonio Caria