«Ennesima evidenza della superficialità e dell’arroganza con la quale questa maggioranza legifera in dispregio di regole e norme e mettendo a rischio i contratti e la serenità di cinquemila lavoratori e delle loro famiglie che attendono da tempo un nuovo inquadramento contrattuale, a rischio, inoltre che la campagna antincendio della Sardegna.»
Sono queste le parole della consigliera regionale del Partito democratico, Rossella Pinna che ha voluto commentare la decisione della Corte dei Conti di impugnare il contratto di 5mila dipendenti dell’agenzia regionale
«Il contratto, quindi, non poteva essere sottoscritto prima del pronunciamento della stessa Corte – conclude Rossella Pinna -. Sarebbe facile dire, di nuovo e ancora “ve l’avevamo detto e non avete ascoltato” invece è tristemente evidente che qui esiste un problema serio di competenza che si ripropone uguale ad ogni legge che questa maggioranza approva. Ciò è diventato gravissimo: bisogna che la Giunta e la maggioranza che la sostiene studino o almeno imparino ad ascoltare. In gioco non c’è un brindisi con lo champagne nelle stanze dell’assessorato ma la nostra terra e i sardi, il presente e il futuro di noi tutti.»
Antonio Caria