Non un semplice genere musicale, ma il patrimonio di un’intera generazione di italiani che tra gli anni ’90 e i primi 2000 hanno ballato canzoni che, ancora oggi, risuonano nelle nostre serate: l’italodance è l’assoluta protagonista di We Love The Danza. Il documentario, diretto da Giovanni Battista Origo (In bici senza sella, Gong!, Maria – A chent’annos), verrà presentato in anteprima all’Olbia Film Network, l’evento industry dedicato al cinema indipendente e ai suoi protagonisti in programma a Olbia (SS) il 25 e 26 giugno.
Haiducii (Dragostea din tei), Datura (Eternity, Yerba del Diablo), Brothers (Sexy Girl), Kronos (Magica Europa)… la lista degli artisti che hanno segnato i momenti di spensieratezza di un’intera generazione è lunga, e i loro brani continuano a essere ballati e cantati da chi sa cosa abbia significato essere ventenne negli anni 2000. Il documentario vuole esplorare le atmosfere e l’energia che hanno caratterizzato un fenomeno che, dalle discoteche italiane, ha valicato i confini scalando le classifiche internazionali.
«We Love The Danza nasce dalla curiosità di indagare un fenomeno pop tutto italiano tornato oggi in voga a distanza di quasi venti anni – commenta il regista Giovanni Battista Origo – Lontani dall’idolatria o dalla rievocazione nostalgica, attraverso le parole dei protagonisti dell’italodance ho cercato di ricomporre le vibrazioni di questo “caso musicale” e riprodurre tutte quelle emozioni che hanno fatto ballare generazioni di adolescenti e che oggi ne fomentano spensierati ricordi.»
Le parole e le testimonianze di dj, producer e cantanti della scena dance italiana accompagneranno lo spettatore in un imperdibile viaggio musicale tra i nomi più noti e i pezzi più ascoltati di sempre.