«Una decisione profondamente iniqua, ingiusta e non coerente con le dimensioni ed i numeri espressi dal territorio.»
Non usa mezze parole il sindaco di Alghero, Mario Conoci, che ha deciso di opporsi alla decisione della Direzione Regionale di chiudere lo sportello di Alghero dell’Agenzia delle Entrate, comunicata nei giorni scorsi.
«A distanza di oltre tre mesi dalla mia ultima lettera, l’Agenzia ha fatto trascorre tutto questo tempo, ignorando peraltro la mia richiesta d’incontro, per comunicarmi la decisione della definitiva chiusura dello sportello di Alghero – così ancora il primo cittadino -. I colloqui con la Direzione Regionale sono cominciati nell’ottobre 2019 allorquando a seguito degli incontri tenutisi a Cagliari e ad Alghero, l’allora direttore dott. Rau assunse l’impegno di non chiudere lo sportello di Alghero e di garantirne l’apertura per tre giorni alla settimana, in attesa che il comune di Alghero provvedesse ad individuare una nuova sistemazione logistica adeguata e confacente alle esigenze dell’Agenzia, presso locali che questo Ente avrebbe dovuto concedere in comodato d’uso gratuito all’Amministrazione Finanziaria.»
«Nel febbraio scorso – ricorda Mario Conoci – vengo informato che le soluzioni logistiche nel frattempo individuate dal Comune di Alghero presentavano alcune criticità ed in quell’occasione mi viene rappresentato un altro problema: quello delle risorse umane. Ci siamo immediatamente resi disponibili a trovare soluzioni che potessero consentire il superamento di quelle criticità chiedendo un incontro che non ci è mai stato. Oggi apprendo che mentre lo sportello di Alghero viene chiuso, quelli di Ozieri e Macomer vengono giustamente riaperti.»
Il primo cittadino di Alghero ribadisce «la disponibilità di questa Amministrazione a fornire il sostegno possibile, e a rendersi fin d’ora disponibile ad un incontro che auspico possa avvenire nei prossimi giorni».
Non usa mezze parole il sindaco di Alghero, Mario Conoci, che ha deciso di opporsi alla decisione della Direzione Regionale di chiudere lo sportello di Alghero dell’Agenzia delle Entrate, comunicata nei giorni scorsi.
«A distanza di oltre tre mesi dalla mia ultima lettera, l’Agenzia ha fatto trascorre tutto questo tempo, ignorando peraltro la mia richiesta d’incontro, per comunicarmi la decisione della definitiva chiusura dello sportello di Alghero – così ancora il primo cittadino -. I colloqui con la Direzione Regionale sono cominciati nell’ottobre 2019 allorquando a seguito degli incontri tenutisi a Cagliari e ad Alghero, l’allora direttore dott. Rau assunse l’impegno di non chiudere lo sportello di Alghero e di garantirne l’apertura per tre giorni alla settimana, in attesa che il comune di Alghero provvedesse ad individuare una nuova sistemazione logistica adeguata e confacente alle esigenze dell’Agenzia, presso locali che questo Ente avrebbe dovuto concedere in comodato d’uso gratuito all’Amministrazione Finanziaria.»
«Nel febbraio scorso – ricorda Mario Conoci – vengo informato che le soluzioni logistiche nel frattempo individuate dal Comune di Alghero presentavano alcune criticità ed in quell’occasione mi viene rappresentato un altro problema: quello delle risorse umane. Ci siamo immediatamente resi disponibili a trovare soluzioni che potessero consentire il superamento di quelle criticità chiedendo un incontro che non ci è mai stato. Oggi apprendo che mentre lo sportello di Alghero viene chiuso, quelli di Ozieri e Macomer vengono giustamente riaperti.»
Il primo cittadino di Alghero ribadisce «la disponibilità di questa Amministrazione a fornire il sostegno possibile, e a rendersi fin d’ora disponibile ad un incontro che auspico possa avvenire nei prossimi giorni».
Antonio Caria