Dopo l’inaugurazione a Cagliari, è iniziato oggi e si concluderà domani, ad Arzachena il nuovo appuntamento con la mostra fotografica itinerante “La diaspora russofona e ortodossa in Sardegna – ponte fra oriente e occidente”.
Un percorso di 16 foto e 6 pannelli descrittivi, per un viaggio conoscitivo dentro il mondo ortodosso e slavo attraverso le ricorrenze civili e religiose della diaspora proveniente da Ucraina, Russia, Belarus, Moldova, Georgia, Armenia e altri paesi post-sovietici che in Sardegna conserva e condivide con la comunità locale le proprie tradizioni. Tante nazionalità diverse unite da comuni radici culturali, a volte linguistiche, a volte religiose fortemente integrate nel tessuto sociale della nostra regione.
Renato D’Ascanio Ticca, Marina Makova, Dietrich Steinmetz, Eugenia Sukhina, hanno generosamente donato le loro foto d’autore per la realizzazione della mostra ideata da Giuseppe Carboni, elaborazione grafica di Monica Secci, organizzata dall’Associazione Cittadini del Mondo OdV-ETS con il sostegno della Fondazione di Sardegna.
La tappa del 26 giugno (ore 12.00 – 20.00) e 27 giugno (ore 10.00 – 18.30) si tiene ad Arzachena nella splendida location di “Li Muri” con ingresso libero, nell’ambito del Festival Internazionale “Gianni Corda & Friends”, l’evento artistico culturale contenitore polivalente ideato dal maestro Gianni Corda, con la direzione artistica e coordinamento organizzativo della d.ssa Alessandra Sorcinelli.
La mostra fotografica “La diaspora russofona e ortodossa in Sardegna – ponte fra oriente e occidente” andrà quindi ad arricchire il vasto programma del Festival Internazionale “Gianni Corda & Friends”, che vede anche in programma:
- Festival del libro artistico internazionale prima edizione
- Concorso internazionale di pittura, scultura, fotografia
- Esposizione di manufatti e gioielli
- Concorso poetico e artistico
- Conferenza “Tutela, valorizzazione e promozione dei beni archeologici della Sardegna con prolusione di Salvatore Bellisai” (presidente CdA Fondazione Barumini Sistema Cultura)
- Momenti musicali con Oreste Lutzu
- Letture espressive
- Body paint
Nell’edizione 2021 l’opera simbolo dell’evento è “La Dea del mare” del Maestro Gianni Corda disegnata con materiale rigorosamente riciclato, nella fattispecie con vecchio olio motore, acquerelli, caffè su cartoncino…
“Gianni Corda & Friends”, evento artistico culturale che, ormai da qualche anno, raccoglie l’interesse di artisti, esponenti della cultura ed appassionati d’arte, andando ben oltre i confini della nostra Isola, rappresenta per la mostra dedicata alla Diaspora ortodossa una occasione di ulteriore valorizzazione e visibilità in vista dei successivi appuntamenti di Selargius, Orosei, Castelsardo.