La Terrazza del Lido al Poetto ospiterà, il 28 e 29 giugno la seconda edizione del “Concorso Enologico Nazionale – Vermentino”, organizzato da Aps Promo Eventi, organismo autorizzato dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, e patrocinato dalla Regione Sardegna e dal comune di Cagliari.
«Gli organizzatori hanno parlato di miracolo – ha dichiarato l’assessore, Alessandro Sorgia – e non posso che essere d’accordo, sperando che queste iniziative coincidano con la ripartenza. Ora le misure restrittive hanno lasciato un pò di respiro a tutti e speriamo si possa procedere così, organizzando anche altre manifestazioni di questo genere. Anche perché questo concorso coniuga benissimo le mie deleghe legate sia alle attività produttive che al turismo e alla promozione del territorio. Si tratta, infatti, di una ottima occasione per promuovere la nostra città agli occhi di tanti giudici che arrivano da tutta Italia e noi ci faremo trovare pronti per far conoscere Cagliari. Da uno studio dell’Università di Bergamo è emerso che il 70% dei turisti italiani, sceglie la destinazione in base ai prodotti enogastronomici che andrà a consumare sul posto. E qui abbiamo tutto quello che può promuovere al meglio il territorio.»
A contendersi i titoli, circa duecento etichette provenienti da tutta Italia che saranno ammesse al concorso solo in base ad alcuni criteri
«Dopo la prima edizione del 2017 – ha aggiunto Mario Bonamici, presidente di APS Promo Eventi – che si era tenuta a Monti e l’edizione internazionale del 2020, ora ci abbiamo riprovato nonostante le parecchie difficoltà legate al momento. Ma volevamo fare in modo che la Sardegna, ancora una volta, fosse al cento di un palcoscenico importante. Avevamo poco tempo a disposizione ma siamo riusciti a realizzare un mezzo miracolo anche grazie alla collaborazione delle aziende sarde che in particolare con una delegazione molto nutrita dalla Gallura, hanno partecipato. C’è grande voglia di rinascita e quindi siamo andati avanti nell’organizzazione perché volevamo dare un segnale forte.»
«Gli organizzatori hanno parlato di miracolo – ha dichiarato l’assessore, Alessandro Sorgia – e non posso che essere d’accordo, sperando che queste iniziative coincidano con la ripartenza. Ora le misure restrittive hanno lasciato un pò di respiro a tutti e speriamo si possa procedere così, organizzando anche altre manifestazioni di questo genere. Anche perché questo concorso coniuga benissimo le mie deleghe legate sia alle attività produttive che al turismo e alla promozione del territorio. Si tratta, infatti, di una ottima occasione per promuovere la nostra città agli occhi di tanti giudici che arrivano da tutta Italia e noi ci faremo trovare pronti per far conoscere Cagliari. Da uno studio dell’Università di Bergamo è emerso che il 70% dei turisti italiani, sceglie la destinazione in base ai prodotti enogastronomici che andrà a consumare sul posto. E qui abbiamo tutto quello che può promuovere al meglio il territorio.»
A contendersi i titoli, circa duecento etichette provenienti da tutta Italia che saranno ammesse al concorso solo in base ad alcuni criteri
«Dopo la prima edizione del 2017 – ha aggiunto Mario Bonamici, presidente di APS Promo Eventi – che si era tenuta a Monti e l’edizione internazionale del 2020, ora ci abbiamo riprovato nonostante le parecchie difficoltà legate al momento. Ma volevamo fare in modo che la Sardegna, ancora una volta, fosse al cento di un palcoscenico importante. Avevamo poco tempo a disposizione ma siamo riusciti a realizzare un mezzo miracolo anche grazie alla collaborazione delle aziende sarde che in particolare con una delegazione molto nutrita dalla Gallura, hanno partecipato. C’è grande voglia di rinascita e quindi siamo andati avanti nell’organizzazione perché volevamo dare un segnale forte.»
Antonio Caria