«La compagnia Tirrenia ha annunciato che, dal prossimo primo luglio, la tappa di Arbatax nella tratta Civitavecchia-Genova verrà soppressa. Una decisione che, nonostante le rassicurazioni dell’assessore regionale ai Trasporti, Giorgio Todde, denota l’ennesima scelta insensata che causerà non pochi danni a tutta l’Ogliastra. Per questo motivo, nelle scorse ore, ho presentato un’interrogazione Parlamentare indirizzata al ministro dei Trasporti e delle Mobilità sostenibili, per assicurare una rapida soluzione alla vicenda. Il testo è stato sottoscritto anche dai colleghi sardi Andrea Frailis, Romina Mura, Salvatore Deidda, Pietro Pittalis, Emanuela Corda, Guido De Martini ed Andrea Vallascas.»
A dichiararlo è la deputata sarda di Centro democratico, Mara Lapia, che aggiunge: «La notizia ha infatti suscitato comprensibile preoccupazione per un territorio che fa affidamento proprio sulla stagione turistica al fine di risollevare le proprie sorti, soprattutto dopo un periodo drammatico di chiusure e restrizioni. Un territorio che invece, ancora oggi, continua a pagare un prezzo troppo alto a causa di una pluridecennale carenza nell’intero sistema del trasporto pubblico. Risiedere in Ogliastra, distante due ore da Cagliari e altrettante da Olbia, diventa addirittura discriminatorio rispetto a tutte le altre parti d’Italia».
«La soluzione-ponte proposta dall’assessore regionale ai Trasporti per assicurare la Cagliari-Arbatax-Civitavecchia da luglio al 31 dicembre 2021 – conclude Mara Lapia -, non ha incontrato la disponibilità da parte degli armatori. L’ultimo bando è ancora una volta andato deserto e se anche vi fossero novità (che ad oggi, tuttavia, non esistono) sulla soluzione proposta, si tratterebbe tuttavia di un fatto temporaneo. Tra sei mesi ci ritroveremmo punto e a capo. Auspico che l’intervento del Ministro, nel più breve tempo possibile, ponga fine ad una serie di inefficienze che si sono susseguite nella gestione di questa triste vicenda.»
Antonio Caria