«Il Consiglio comunale ha approvato le tariffe Tari e si è persa l’ennesima occasione per ridurre le imposte ai cittadini algheresi. Nel 2021 i nuclei familiari che abitano in una casa avente superficie pari o superiori a 100 metri quadri avranno una tariffa pressoché invariata rispetto al 2020, mentre continueranno a pagare di più di quanto pagavano nel 2019 quando peraltro la situazione economica era migliore e non si stava, come ora, provando a ripartire dopo una terribile pandemia.»
Lo dichiarano i consiglieri di opposizione al comune di Alghero Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo, Beniamino Pirisi, Maria Antonietta Alivesi e Giusy Di Maio che aggiungono: «La cosa che però lascia veramente sconcertati è il fatto che le famiglie che abitano in una casa più piccola (70 metri quadri o inferiore) avranno un aumento rispetto al 2020 e un aumento ancor più importante rispetto al 2019».
A loro modo di vedere «l’idea di penalizzare i nuclei familiari che, presumibilmente, dispongono di minori risorse e che vivono in un’abitazione più modesta ci risultano veramente incomprensibili, così come risulta inspiegabile la penalizzazione per i nuclei familiari con più componenti, in contraddizione con il ruolo di Alghero come capofila nazionale dei comuni Amici della famiglia».
«Per quanto riguarda le utenze non domestiche queste beneficeranno di una riduzione delle tariffe (tra il 20 e il 30%) grazie all’intervento dello Stato che ha garantito risorse per 535mila euro, ma a differenza di quanto avverrà in altri comuni questo sgravio non sarà superiore – aggiungono i consiglieri di opposizione –, perché il Comune di Alghero ha scelto di non impegnare fondi propri per far avere maggiori riduzioni alle attività più colpiti dalla crisi economica, correlata alla crisi sanitaria. E tali scelte nonostante un’entrata accertata da evasione, e relativa al primo trimestre 2021, di 716mila euro.»
«Nel dibattito in aula da parte della maggioranza, oltre a qualche sterile difesa dell’operato della propria rappresentante in giunta da parte dei consiglieri di Forza Italia, intanto, assistiamo ai soliti interventi in difesa di interessi particolari e personali. A questo proposito, lo chiediamo pubblicamente, vorremmo, finalmente, sentire interventi e vedere azioni da parte dei consiglieri di maggioranza tesi alla difesa degli interessi della comunità e non solo a difesa delle proprie attività – aggiungono i consiglieri di opposizione -. Tutto questo, purtroppo, mentre il servizio di igiene urbana purtroppo presenta sempre più falle, con marciapiedi e strade sempre più sporche, con i cestini oramai in numero sempre più esiguo, con le isole dell’agro in condizioni indecenti e con i gabbiani che grazie a una gestione della raccolta rifiuti improvvisata sono tornati ad essere i padroni di Alghero.»
Lo dichiarano i consiglieri di opposizione al comune di Alghero Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo, Beniamino Pirisi, Maria Antonietta Alivesi e Giusy Di Maio che aggiungono: «La cosa che però lascia veramente sconcertati è il fatto che le famiglie che abitano in una casa più piccola (70 metri quadri o inferiore) avranno un aumento rispetto al 2020 e un aumento ancor più importante rispetto al 2019».
A loro modo di vedere «l’idea di penalizzare i nuclei familiari che, presumibilmente, dispongono di minori risorse e che vivono in un’abitazione più modesta ci risultano veramente incomprensibili, così come risulta inspiegabile la penalizzazione per i nuclei familiari con più componenti, in contraddizione con il ruolo di Alghero come capofila nazionale dei comuni Amici della famiglia».
«Per quanto riguarda le utenze non domestiche queste beneficeranno di una riduzione delle tariffe (tra il 20 e il 30%) grazie all’intervento dello Stato che ha garantito risorse per 535mila euro, ma a differenza di quanto avverrà in altri comuni questo sgravio non sarà superiore – aggiungono i consiglieri di opposizione –, perché il Comune di Alghero ha scelto di non impegnare fondi propri per far avere maggiori riduzioni alle attività più colpiti dalla crisi economica, correlata alla crisi sanitaria. E tali scelte nonostante un’entrata accertata da evasione, e relativa al primo trimestre 2021, di 716mila euro.»
«Nel dibattito in aula da parte della maggioranza, oltre a qualche sterile difesa dell’operato della propria rappresentante in giunta da parte dei consiglieri di Forza Italia, intanto, assistiamo ai soliti interventi in difesa di interessi particolari e personali. A questo proposito, lo chiediamo pubblicamente, vorremmo, finalmente, sentire interventi e vedere azioni da parte dei consiglieri di maggioranza tesi alla difesa degli interessi della comunità e non solo a difesa delle proprie attività – aggiungono i consiglieri di opposizione -. Tutto questo, purtroppo, mentre il servizio di igiene urbana purtroppo presenta sempre più falle, con marciapiedi e strade sempre più sporche, con i cestini oramai in numero sempre più esiguo, con le isole dell’agro in condizioni indecenti e con i gabbiani che grazie a una gestione della raccolta rifiuti improvvisata sono tornati ad essere i padroni di Alghero.»
Antonio Caria