Torna a riempirsi di note l’estate sul Golfo dell’Asinara: dal 7 al 16 luglio va in scena l’ottava edizione di Stintino Jazz&Classica, la rassegna organizzata dall’Associazione culturale LABohème, col contributo del comune di Stintino, che ha accompagnato decine di giovani musicisti nell’antico borgo di pescatori. Quest’anno la formula prevede ben 9 concerti, un record per la manifestazione, che intende così aprirsi sempre di più verso il pubblico e fare da colonna sonora al luglio stintinese. Gli eventi musicali, tutti a ingresso libero fino ad esaurimento posti, si terranno tra il Museo della Tonnara e la chiesa del paese. Appuntamento speciale venerdì 9 luglio, alle 21.00, alla Biblioteca comunale con la presentazione del libro “La scuola che sognavo” di Bruno Tommaso, icona del jazz italiano, docente, formatore di generazioni di studenti e punto fermo delle masterclass di SJ&C.
Si comincia il 7 luglio, alle 21.00, nella sala conferenze del MuT, con l’Opera va, piccola orchestra di nove elementi, che eseguirà alcune ouverture della tradizione lirica italiana. Il giorno seguente, alle 12.00, ancora al MuT matinée concerto “I giganti del Barocco” con Battista Giordano (flauto dolce) ed Antonella Chironi (pianoforte). Sabato 10 luglio, sulla terrazza del Museo, alle 21.00, “Mingus world”, con Mara Vicentini (violino/viola) e Salvatore Maiore (violoncello/contrabbasso).
I concerti riprenderanno lunedì 12 luglio, alle 21.00, nella sala conferenze del MuT con “Musica sull’acqua” con Annamaria Carroni (flauto) e Laura Meloni (arpa). Martedì 13, alle 21.00 ci si sposta nella chiesa dell’Immacolata concezione per “Il rinascimento musicale”, con il coro “Pietro Allori” diretto da Alessio Manca.
Mercoledì 14, alle 21.00, al MuT nuovo appuntamento con l’Opera va insieme al soprano Claudia Spiga; giovedì 15, ancora in sala conferenze ma, alle 12.00, la matinée con il trio di clarinetti Raffaele Della Porta, Elena Ibba e Cristiana Nuvoli con musiche di Mozart e Beethoven.
Venerdì 16 luglio chiuderà la rassegna il concerto “Love – Echoes from an era, dal bebop al jazz moderno” della StintinoJazz Big Band, formata in larga parte dai giovani musicisti che si sono formati nelle masterclass stintinesi durante gli anni.