Ultima tappa, a Villa Satta, per i diplomandi IED di Interior, Product, Media e Fashion Design che concludono l’anno accademico 2020-2021 con le sessioni di tesi di Diploma dei loro corsi triennali. Un altro anno particolare in cui l’Istituto Europeo di Design, malgrado l’emergenza sanitaria, non ha mai interrotto la didattica attivandosi da subito con la formazione a distanza ed il tutoring online e che oggi si conclude con la discussione delle tesi, finalmente in presenza anche se solo per i diplomandi e i membri delle commissioni, mentre familiari e amici saranno in collegamento online. Un ritorno alla “quasi normalità”, e un segnale di ripartenza per la scuola internazionale di Design, Moda e Arti Visive di Cagliari che da una situazione difficile e drammatica ha saputo cogliere e trasmettere agli studenti nuovi stimoli sia per i temi da trattare che per i processi di lavoro.
Sono 20 i progetti di tesi di Diploma suddivisi tra Interior, Product, Media e Fashion Design che vengono presentati in questi giorni dai trentasei studenti della sede IED della Sardegna che stanno brillantemente chiudendo in queste giornate il loro percorso di studi.
Tra questi, il diplomando del corso di Product Design Gabriele Onnis, seguito dalla docente IED Lucia Logiudice. In collaborazione con l’azienda VEIL Energy di Bolzano ha progettato e realizzato il prototipo di “PHOS”, un corpo luminoso per l’home design trasportabile e soprattutto autosufficiente, dotato di un innovativo sistema di accumulo alimentato tramite termoelettrica: contributo importante per un auspicabile cambiamento di paradigma nella produzione e distribuzione energetica incentivando l’utilizzo di dispositivi autosufficienti, come Phos, appunto.