Cosa hanno in comune un'associazione che si occupa di promuovere la cura e la prevenzione sulle malattie rare del polmone e un navigatore oceanico? Il respiro e il vento, elementi preziosi per l'uomo e per il velista come scrive Achille Abbondanza, vice presidente Fimarp: “Il respiro è come un alito di vento, dolce e lieve”.
La presentazione di Dorgali è stata voluta e organizzata dal presidente dell'associazione “IPF e M.Rare del Polmone - Sardegna” Tindaro Gianno che interverrà nella serata per sottolineare l'importanza della divulgazione dei temi dell'associazione anche grazie al velista e navigatore oceanico Gaetano Mura.
L'appuntamento letterario - l'autore di Le sirene hanno smesso di cantare dialogherà con Roberta Sale - è fissato per domenica 18 luglio, dalle 19.00, nella suggestiva location della terrazza di Palazzo Santa Caterina, nel cuore del centro storico di Dorgali.
Sarà possibile seguire l'evento in diretta sulla pagina Facebook Associazione IPF & M. rare del polmone Sardegna (LINK) per la presenza è obbligatoria la prenotazione (tel: 338/8438090). Una parte della vendita del libro (durante la serata) sarà devoluta all'associazione. Il navigatore promuoverà le attività dell'associazione durante la sua attività velica.
Un'introduzione significativa a questo incontro è stata scritta da Achille Abbondanza, vice presidente Fimarp (Federazione Italiana IPF e Malattie Polmonari): «Il respiro è come un alito di vento, dolce e lieve. A volte può essere potente come un uragano oppure affannato e interrotto come il vento rafficato. Un velista lo sa e vive cercando di interpretarlo ed inseguirlo. Gaetano ha fatto di questa ricerca la sua vita, una vita alla ricerca del respiro giusto per farlo arrivare a destinazione. Per noi malati con malattie respiratorie la ricerca del respiro è la semplice ricerca della vita e quando il respiro sparisce la barca rimane in panne. Nella malattia polmonare si rimane spesso alla ricerca di quell'ultimo alito di vento che riesca a fare raggiungere la meta».