Il Consiglio comunale di Lanusei ha previsto una riduzione della Tari sino all’80% per le utenze non domestiche che hanno dovuto cessare l’attività a causa della pandemia da Coronavirus.
Due i tipi di agevolazioni: riduzione del 50% della quota variabile annua per le utenze non domestiche in relazione al periodo di chiusura obbligata: riduzione del 50% della quota variabile annua in relazione al calo del fatturato registrato dagli operatori economici cittadini nel 2020.
Inoltre per le utenze non domestiche che possiedono tutti i requisiti i due tipi di agevolazione possono inoltre essere cumulati, con una riduzione della quota variabile annua che può arrivare fino all’80%.
«L’Amministrazione in questi mesi difficili – ha detto il sindaco, Davide Burchi – ha preso un forte impegno per intervenire sulla riduzione di tasse e tariffe per le categorie più colpite, considerando un dovere istituzionale dare un segnale forte di vicinanza e di sostegno verso tutte le attività Lanuseine colpite dai lockdown, con la convinzione che la sopravvivenza di queste attività sia uno dei punti cruciali per la ripartenza della nostra cittadina.»
Antonio Caria