Sono 287 gli insegnanti che si sono specializzati per il sostegno didattico al termine del quinto ciclo del Corso di Specializzazione promosso dall’Università di Cagliari.
«Ottimi numeri – dichiara il direttore del corso, Antonello Mura – che rappresentano una boccata d’ossigeno per le scuole, per le famiglie e soprattutto per i ragazzi e le ragazze in situazione di fragilità, che già da settembre potranno fruire di insegnanti formati e altamente qualificati. Alla ripresa dell’anno scolastico i neo specializzati daranno il loro pieno contributo in tutti gli ordini e gradi di scuola, divenendo un competente volano di innovazione nei processi di inclusione scolastica e sociale.»
Soddisfatto il rettore Francesco Mola: «Per mantenere l’elevata qualità del corso, l’Ateneo si è dovuto riorganizzare, trasformando le modalità di offerta dei contenuti formativi e i contesti d’apprendimento rispetto alle esigenze, vincoli e tempi dettati dall’online».
«Il corso di specializzazione è stato anche l’occasione per realizzare formazione diffusa – aggiunge il Prorettore alla Didattica, Ignazio Putzu – con sette convegni che hanno coinvolto anche i dirigenti e i docenti di tutte le scuole della Sardegna.»
«Ottimi numeri – dichiara il direttore del corso, Antonello Mura – che rappresentano una boccata d’ossigeno per le scuole, per le famiglie e soprattutto per i ragazzi e le ragazze in situazione di fragilità, che già da settembre potranno fruire di insegnanti formati e altamente qualificati. Alla ripresa dell’anno scolastico i neo specializzati daranno il loro pieno contributo in tutti gli ordini e gradi di scuola, divenendo un competente volano di innovazione nei processi di inclusione scolastica e sociale.»
Soddisfatto il rettore Francesco Mola: «Per mantenere l’elevata qualità del corso, l’Ateneo si è dovuto riorganizzare, trasformando le modalità di offerta dei contenuti formativi e i contesti d’apprendimento rispetto alle esigenze, vincoli e tempi dettati dall’online».
«Il corso di specializzazione è stato anche l’occasione per realizzare formazione diffusa – aggiunge il Prorettore alla Didattica, Ignazio Putzu – con sette convegni che hanno coinvolto anche i dirigenti e i docenti di tutte le scuole della Sardegna.»
Antonio Caria