Il Festival Mara&Mare, nato nel 2019 e giunto questa estate alla sua terza edizione, offre un ricco e articolato calendario di eventi da luglio a settembre. La manifestazione, voluta dal Comune di Maracalagonis e organizzata in collaborazione con l’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, ha l’obiettivo di far conoscere il territorio e la comunità di Maracalagonis, attraverso diverse modalità artistiche. Ci saranno le giornate dedicate all’animazione per i bambini nei vari parchi, teatro e musica, spettacoli dal vivo. Maracalagonis ospiterà anche la rassegna Internazionale “Sciampitta”, che si svolgerà il 9 settembre: sul palco suoni e colori da tutto il mondo. Un appuntamento classico per l’estate che animerà il paese con i colori dei gruppi stranieri che arriveranno da tutto il mondo.
Francesca Fadda, sindaca di Maracalagonis. «La scelta per la terza edizione della manifestazione è stata quella di un lungo calendario di eventi, che ci porterà sino alla fine di settembre, perché ci fosse spazio per tutto: agroalimentare, costume e folklore, teatro, musica, spettacolo. Dopo tanti mesi di reclusione, dove a pagare sono stati gli artisti, i bambini, e tante altre categorie, abbiamo cercato di coinvolgere quanto più possibile tutti, perché fosse una vera festa di ripartenza per la comunità e i turisti».
“SA SCOMUNIGA DE PREDI ANTIOGU”, Piazza Giovanni XXIII – 23 luglio ore 21.30. Sa Scomuniga de Predi Antiogu è uno dei testi più conosciuti della tradizione letteraria in campidanese. Probabilmente opera di un erudito, la storia del prete derubato che lancia sull’intero paese di Masullas un anatema tanto terribile da muovere al riso e tanto comico da mettere paura, è stato imparato da generazioni intere di sardi di ogni ceto sociale. Teatro Impossibile e Teatro del Segno trasformano l’invettiva del parroco – interpretato da Elio Turno Arthemalle – in una commedia, con l’introduzione del personaggio di una petulante e furba perpetua, affidata a Rossella Faa, che oltre a recitare canterà alcuni salmi.
Il testo, diretto e ripensato dalla stessa Rossella Faa, diventa così un divertente spettacolo ricco di preziosi riferimenti storici e linguistici. Adatto sia agli adulti che ai bambini.