Ha attraccato mercoledì, a Porto Cervo, presso il molo A, Nave Leonardo, Unità del Centro NATO per la Ricerca e la Sperimentazione Marittima (CMRE) di La spezia, con equipaggio della Marina Militare Italiana, che supporterà il progetto di One Ocean Foundation sul Canyon di Caprera.
A dare il benvenuto all’arrivo della nave sono stati Jan Pachner, segretario generale di One Ocean Foundation, il sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda, Catherine Warner Direttrice CMRE NATO, Riccardo Bonadeo, vicepresidente di One Ocean Foundation e Gianni Lampis, assessore della Difesa dell’Ambiente.
L’attività è frutto di un accordo di partnership tra One Ocean Foundation, fondazione nata nel 2018 con la missione di promuovere la salvaguardia dei mari, ed il CMRE, organo esecutivo della NATO Science and Technology Organization (STO), che vanta oltre 60 anni di esperienza nella ricerca in ambiente marittimo e 20 anni di ricerche sui cetacei e che ha messo a disposizione della Fondazione le sue più alte competenze tecnologiche.
Dopo una breve sosta, la Nave è ripartita per l’area delle operazioni allo scopo di completare il posizionamento delle tre sonde acustiche “smart” 3D, in grado di garantire la raccolta di dati ambientali ad alte profondità in maniera totalmente autonoma. L’attività di ascolto consentirà di ottenere informazioni utili a valutare la presenza e studiare i comportamenti dei cetacei nel Canyon di Caprera, dati particolarmente preziosi e funzionali all’obiettivo della Fondazione: raccogliere evidenze scientifiche sull’alto valore ambientale dell’area, garantendo la salvaguardia dei mammiferi marini che popolano queste acque della Sardegna.