«Più che deprimere gli operatori diretti del turismo e tutto l’indotto, il presidente della Regione dovrebbe avanzare una proposta concreta a soccorso della filiera turistica, quella che in Sardegna paga di più il prezzo della pandemia.»
Così i consiglie riregionali del Partito Democratico, facendo riferimento alle affermazioni del presidente Christian Solinas durante la trasmissione Thesauro di Sardegna 1 del 21 aprile.
Nel mirino le dichiarazioni del presidente della Regione che ha messo in dubbio la riapertura delle strutture e delle attività in vista della stagione estiva: «Il comparto turistico è sempre più in difficoltà e da parte della Regione non sono ancora arrivati gli aiuti e gli interventi sperati. Anziché occuparsi attivamente della salvezza delle imprese, con le sue affermazioni Christian Solinas le getta ancora di più nel panico. E’ evidente che l’obiettivo deve essere quello di rendere la Sardegna un’isola sicura, un’importante iniziativa che portiamo avanti dal 24 febbraio e alla quale non abbiamo ricevuta risposta – sottolinea il Gruppo Pd –. Ma prima di poter parlare della cosiddetta ‘Fase 2’ è necessario che la Regione fornisca un quadro completo dei dati relativi all’andamento della pandemia, considerato che allo stato attuale non si capisce quale possa essere la reale evoluzione.»
«Come fa Solinas a prevedere che si possa accedere sull’Isola solo da due aeroporti? La Regione propone delle soluzioni quando ancora non ci sono tutti gli elementi per farlo. Ipotesi che, in questo contesto, servono soltanto ad agitare gli operatori turistici, già in grave difficoltà a causa dell’emergenza. Riteniamo doveroso che la Giunta metta in campo misure concrete per la salvezza delle imprese turistiche, senza gettarle ancora di più nel panico con ipotesi azzardate», concludono i consiglieri regionali del Partito democratico.